Una volta, quando non c’erano negozi e centri commerciali aperti anche la domenica, la rottura di un tubo idraulico di casa era l’incubo delle giornate di festa. Chissà poi, per quale assurda macumba, i tubi di casa hanno una predilezione per rompersi di domenica o nei ponti festivi. Già trovare un idraulico libero durante la settimana non è facile, figuriamoci di festa. E, se lo troviamo, e non è un amico o un parente, rischiamo letteralmente di pagare a peso d’oro il suo provvidenziale intervento. Emergenza tubo idraulico, ecco come ripararlo da soli ed evitare il peggio stando ai consigli dei nostri Esperti.
L’intervento quasi impossibile
Indice dei contenuti
Partiamo dalla situazione più difficile: la perdita di un tubo interrato o comunque non a vista, magari posto sotto la pavimentazione. In questo caso la nostra ispezione diventa veramente quasi impossibile, a meno di non avere strumenti sofisticati e specifici del settore. Se non ve ne siete accorti, perché, magari la perdita è in giardino, ve ne accorgerete purtroppo dalla prima bolletta utile dell’acqua. Qui il consiglio dei nostri Esperti è uno solo: tenete sempre monitorati i consumi, leggendo il contatore tutte le settimane. Così facendo almeno potrete prevenire spese ingenti e chiamare i tecnici appena possibile!
Una riparazione a vista
Emergenza tubo idraulico, ecco come ripararlo da soli ed evitare il peggio, quando, nella maggioranza dei casi, la perdita è a vista. Come intervenire in passaggi semplici:
- bloccare immediatamente il flusso dell’acqua, chiudendo la valvola di apertura, posta di solito vicino al contatore;
- procurarsi un manicotto di gomma, in grado di chiudere la zona aperta e ridare continuità al tubo, come se installassimo una protesi. Questo intervento garantisce lo stop all’emergenza con qualsiasi tipo di materiale del nostro tubo. Fondamentale che prima di immettere il manicotto abbiamo asciugato completamente il tubo. Lo fisseremo con delle fascette di metallo o di plastica e il nostro tubo per un po’ non perderà più.
Un consiglio finale: per un corretto funzionamento di tutto l’impianto idrico di casa, consigliamo un check up ogni 10 anni e la sostituzione dei pezzi usurati appena possibile. Solitamente un buon impianto va sostituito dopo 25 anni.
Approfondimento
Per non intasare il water e allagare la casa, non buttarci mai dentro questi oggetti