È un inestetismo presente anche nelle persone sportive. Si tratta del grasso addominale. Esso si presenta come una ciambella nella parte bassa dell’addome. Tuttavia non rappresenta esclusivamente un problema di linea.
Infatti, il grasso addominale è spesso un avvertimento per altre malattie e patologie. Dalla pancia si può capire se una persona è in salute o meno. Ecco perché è importante valutare la presenza di grasso nella zona della pancia.
Se si soffre di questo tipo di problema, in questo articolo si troverà alcuni validi consigli. Ecco che eliminare il pericoloso grasso addominale non è impossibile se si seguono queste semplici linee guida.
Tipologie di grasso
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Esistono due tipologie di grasso: quello viscerale e quello sottocutaneo. Il grasso viscerale è tipico di una pancia prominente, gonfia e rotonda e si forma nell’addome profondo. Quello sottocutaneo si stratifica sotto la pelle. È questo che forma il girovita molle.
Il grasso viscerale, in quanto più radicato, è più pericoloso per la salute. Nonostante ciò entrambe le tipologie sono portatrici di obesità e disfunzioni di pancreas e fegato.
Perché il grasso addominale
Il grasso addominale è maggiormente presente in persone che hanno una predisposizione fisica. Esse vengono dette persone “androidi”. Sono quelle persone (generalmente uomini) dove il grasso si accumula tipicamente nell’addome.
Il solo peso corporeo non determina il benessere di una persone. L’OMS afferma che il grasso addominale è connesso all’insorgere di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione e sindrome metabolica.
Eliminare il pericoloso grasso addominale non è impossibile se si seguono queste semplici linee guida
Lo zucchero è uno dei primi nemici della salute. Esso è spesso causa della comparsa di grasso addominale. Così sono i grassi cattivi, quelli derivati da prodotti industriali e confezionati, salumi e merendine. Se si abusa di questi due nutrienti, si rischia che si trasformino in lipidi e quindi in grasso.
L’unico modo per far scomparire la “pancetta” è eliminare fonti di zucchero, cereali raffinati, succhi di frutta, grassi idrogenati, bibite gassose e alcool. I cibi da preferire sono le fibre integrali e vegetali. Assumere liquidi è allo stesso modo importante.
Gli esercizi che aiutano in questo processo sono gli addominali chiamati “crunch”. Sono soprattutto quelli in cui sono le gambe a effettuare lo sforzo che portano a ottimi risultati. Si dovranno portare le ginocchia verso l’addome e viceversa 10 volte per 3 ripetizioni. La pancia risulterà in poche settimane sgonfiata e con meno grasso.
Anche il “plank” nelle sue varie versioni (sulle mani o sui gomiti) è un ottimo esercizio. Sarà necessario mantenere le posizioni per un tempo di 20 secondi circa. Ricordiamo che la respirazione è fondamentale in tutti gli esercizi.