Il corpo umano è un sistema complesso fatto di tante parti che contribuiscono al suo funzionamento generale e dunque al nostro benessere.
Diversi sono i disturbi che potrebbero alterare questo equilibrio creandoci fastidi e disagi più o meno intensi.
A provocare malessere in tante persone talvolta è la difficoltà a evacuare. Una condizione che affligge diversi individui, in modo più o meno occasionale, e che incide negativamente sul proprio stato.
Sarà bene dunque consultare il nostro medico e lasciarci guidare da lui. Talvolta, qualche aiuto potrebbe venire da alcuni rimedi naturali consigliati dalle nonne. Possiamo servircene, ma sempre dopo un parere medico, per evitare controindicazioni.
La ricetta
Indice dei contenuti
Diverse gli infusi utili per la nostra salute, come quello per depurare reni e fegato o, ancora, quello digestivo contro il gonfiore addominale.
Sarebbe invece efficace per andare in bagno questa tisana.
Ci serviranno:
- 1 cucchiaio di foglie di senna;
- 1 cucchiaio di fiori di malva;
- un cucchiaio di semi di anice.
Poniamo sul fornello un pentolino con dentro un bicchiere e mezzo d’acqua.
Aspettiamo che raggiunga l’ebollizione. Una volta ottenuta, spegniamo il fornello e versiamo nel pentolino i nostri ingredienti. Lasciamoli macerare per 5 minuti circa.
Dopo di che procederemo a filtrarla per eliminare i residui.
Avremo ottenuto la nostra calda tisana profumata che potrebbe dare una mano finalmente a evacuare.
Efficace per andare in bagno questa tisana con malva e altri 2 ingredienti contrasterebbe la stitichezza e ripulirebbe l’intestino
La malva avrebbe proprietà leggermente diuretiche e lassative, sarebbe consigliata per problemi gastrointestinali nonché della vescica.
L’effetto della senna invece sarebbe molto più potente, infatti la si considererebbe purgante.
Contiene antrachinoni che, agendo su colon e intestino, faciliterebbero la fuoriuscita delle feci.
Allo stesso tempo, le medesime sostanze agirebbero anche nel rendere più morbide le feci e quindi nel facilitarne ulteriormente l’evacuazione.
La senna sarebbe da adoperarsi solo in caso di stitichezza occasionale, infatti l’uso prolungato potrebbe avere effetti collaterali.
A lungo andare provocherebbe una sorta di assuefazione che impedirebbe a intestino e colon di funzionare bene autonomamente. La conseguenza potrebbe essere dunque il verificarsi del cosiddetto intestino pigro.
Necessario, dunque, non eccedere e lasciarsi consigliare in proposito da un medico.
Infatti, un sovradosaggio potrebbe comportare anche dolori addominali e diarrea.
Inoltre, il suo impiego sarebbe sconsigliato in presenza di alcuni problemi, tra i quali colite, intestino irritabile e malattie renali.
Prestiamo quindi sempre attenzione anche ai rimedi casalinghi perché potremmo ignorarne le controindicazioni. Si invita dunque a servirsene con moderazione e senza deviazioni da ciò che ci consigliano gli esperti.
Lettura consigliata