Borse, scarpe, indumenti di vario genere spesso sono fatti di un materiale molto apprezzato e di tendenza. Oltre alla moda, anche in casa possiamo avere un divano o ad esempio un accessorio da scrivania composto da questo materiale molto pratico ed economico.
Si tratta di un materiale con un’ottima resistenza ed estetica che spesso viene erroneamente confuso, poichè non si fa la distinzione esatta tra la similpelle e la ecopelle. Materiali molto simili esteticamente, ma molto diversi sostanzialmente. Naturalmente come molti degli oggetti comuni si potrà pulire e rigenerare con un trucco geniale che nessuno si aspetta e senza danneggiarli.
Come distinguere un materiale in similpelle da uno in ecopelle
È molto facile confondere i due prodotti, spesso chiamati “finta pelle”. Per questo motivo prima di passare ad una corretta pulizia, converrebbe capire bene la differenza per non commettere errori che possono danneggiarli.
Un vero materiale in ecopelle non è altro che un sottomateriale dei cuoio animale con lavorazione ecosostenibile in base alla normativa vigente. Mentre la similpelle è di tipo industriale artificiale, composto da sostanze chimiche che rendono l’aspetto molto simile al cuoio o similari.
Per questa sostanziale differenza entrambi sono da pulire in due modi completamente diversi. Ma come distinguerli per non commettere errori?
La prima cosa da fare è affidarsi ai nostri sensi tra cui l’olfatto e il tatto. La pelle vera ha un tipico odore inconfondibile e caratteristico come al tatto di consistenza differente rispetto ad un materiale di finta pelle. Ma il sistema più ovvio per distinguerli è l’etichetta che chiarirà ogni dubbio a riguardo.
Ecco un trucco geniale che nessuno si aspetta per pulire degli oggetti molto comuni senza danneggiarli
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Un materiale in “vera pelle”, in questo caso in ecopelle, deve essere trattato con cura detergendolo periodicamente per poter godere di esso come appena acquistato.
Una delle soluzioni meno invasive ed idratanti è passare un panno morbido o pelle di daino inumidito su divani, testate del letto, poltrone o tutto ciò che è in ecopelle. In questo modo potremo pulire il tutto una volta a settimana mantenendolo in ottimo stato e soprattutto pulito.
Per una pulizia più profonda si potranno adottare prodotti da acquistare ed adoperare seguendo le istruzioni sull’etichetta o adottare una soluzione fai da te.
Basterà dell’acqua calda con un po’ di sapone di Marsiglia che dovrà essere sciolto completamente prima di immergere il panno morbido. Quest’ultimo dovrà essere ben strizzato e passato con movimenti circolatori. Dopo aver passato il detergente naturale, bisognerà lavare la pelle dal sapone di Marsiglia con la medesima operazione.
Se invece si tratta di un materiale in “finta pelle” ovvero similpelle, bisognerà procedere in questo modo
A differenza della “vera pelle”, la similpelle non necessita di particolari cure. Una buona abitudine sarà sicuramente quella di pulire il tessuto con un panno umido e ben strizzato per eliminare la sporcizia superficiale.
Per una pulizia più profonda si potrà utilizzare acqua calda con un po’ di sapone neutro che dovrà essere sciacquato con il medesimo sistema.
In ogni caso, che si tratti di “vera pelle” o di “finta pelle”, prima di procedere con un eventuale pulizia con l’utilizzo di detergenti naturali o chimici o qualsiasi rimedio fai da te, bisognerà prima testare il materiale su una zona nascosta per non avere brutte sorprese.