Il Salento, “lu sule lu mare lu ientu”. Questa ricetta di cui sveleremo tutti i segreti è gialla come il sole, profuma di mare e ci fa sentire come se avessimo il vento nei capelli.
È un piatto tipico dello street food salentino ma si può gustare anche comodamente seduti alla nostra tavola.
La Scapece Gallipolina è preparata a base di pesce azzurro di piccolissime dimensioni. Solitamente vengono utilizzate le alici, delle piccolissime triglie oppure i bianchetti.
La dimensione del pesce è fondamentale perché non viene deliscato. Durante la cottura ad alta temperatura la piccola e impalpabile lisca diventa mangiabile senza alcun problema.
Perché sia perfetta la Scapece deve essere preparata sapendo dosare non solo gli ingredienti ma anche conoscenza e tradizione.
Sveleremo oggi tutto ciò che c’è da sapere.
Ecco un piatto di pesce allo zafferano veloce ed economico da leccarsi i baffi che si prepara con pochi ingredienti e fa bene al cuore
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La ricetta è nata dalla necessità del popolo gallipolino di cibarsi durante i numerosi assedi da parte di Turchi, Spagnoli, Saraceni e Francesi tra il 900 ed il 1700. In quei momenti il cibo scarseggiava in quanto la popolazione veniva relegata all’interno delle mura antiche della città ma ciò che non mancava era il pesce a Km 0. Dunque la maestria di chi abitava Gallipoli e viveva spesso di pesca si è unita a questa materia prima freschissima creando una pietanza gustosa e profumata che si poteva conservare per giorni.
In pochi minuti il piatto è pronto. Bisogna soltanto aver cura di prepararlo almeno il giorno precedente, perché necessita del giusto tempo di marinatura.
Iniziamo con il procurarci gli ingredienti:
- 800 g di pesce azzurro di piccolissime dimensioni da scegliere in base alla disponibilità;
- 1 litro di aceto;
- 1 litro di olio per friggere;
- 3 bustine di zafferano;
- 1 kg di pane preferibilmente casereccio e con molta mollica;
- farina e di sale quanto basta.
La preparazione richiede poco tempo in quanto il pesce non deve essere pulito. I pesciolini dovranno essere infarinati interi, con tutta la lisca. Per questo è indispensabile che siano davvero piccoli. Verranno fritti fino a doratura, asciugati sulla carta assorbente e salati.
Ecco come perfezionare la ricetta in soli 30 minuti
In un recipiente scioglieremo lo zafferano nell’aceto mescolando fino a dissolvere tutti gli eventuali grumi della preziosa polvere. Dopo aver raccolto tutta la mollica del pane in una grande ciotola, la bagneremo con l’aceto allo zafferano lasciando riposare per qualche minuto. Se in casa non disponiamo delle tipiche calette in legno, potremo scegliere un contenitore dai bordi alti e alternare la mollica ed il pesce. Faremo attenzione ad iniziare da una base di pane e aver cura che ogni strato di pesce non sia troppo spesso. Dopo questi pochi passaggi ecco un piatto di pesce diverso dal solito.
Dopo 24 ore avremo tutto il sapore del Salento in casa nostra. La Scapece potrà anche essere servita in occasione di un buffet utilizzando i cartocci a cono tipici dello street food.
La Scapece Gallipolina fa parte dei prodotti agroalimentari tradizionali riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole.
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