Anche se in giro si trovano tutto l’anno, il periodo migliore per gustarle è durante i mesi primaverili. Dolci, zuccherose, le amano e le mangiano tutti (esclusi quelli che purtroppo sono intolleranti o allergici), a qualsiasi età. Sono ideali per chi non vuole ingrassare, poiché 100 grammi danno appena 27 calorie. Secondo gli esperti avrebbero pure proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Ecco le rosse fragole, di cui l’Italia è il primo produttore europeo. Quasi ogni Regione ha la sua produzione, ma al top ci sono Basilicata, Emilia Romagna, Sicilia.
Tanta dolcezza in poche calorie
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In genere questa frutta rossa, vagamente a forma di cuore, la assaporiamo da sola o con la panna montata e come ingrediente basilare per torte e crostate. Eppure, le fragole possono essere mangiate anche cotte, come nel caso di una straordinaria ricetta che possiamo realizzare nel giro di mezz’ora. Ovvero un insolito risotto, che delizierà i palati dei nostri ospiti anche con gli occhi. Infatti, si presenterà morbido e colorato, bianco e rosso.
Gli ingredienti per due persone sono:
- 160 g di riso Arborio;
- 150 g di fragole ben mature;
- 2 scalogni ;
- una noce di burro;
- 100 g di formaggio tipo Latteria;
- 50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato;
- mezzo litro di brodo vegetale (ottenuto lasciando insaporire mezza carota, mezzo gambo di sedano, mezza cipolla).
Ecco un frutto di stagione che può essere mangiato non solo crudo ma anche cotto in una ricetta fantastica, golosa e colorata
In una padella antiaderente lasciamo appassire gli scalogni tagliati a pezzetti nel burro. Quindi versiamo il riso, da tostare velocemente a fiamma alta. Poi, versiamo mezzo mestolo di brodo caldo. A questo punto abbassiamo un poco l’intensità della fiamma e, quando inizia il bollore, incorporiamo le fragole tagliate a tocchetti. Ricordiamo di lasciarne qualcuna intera con cui guarnire i piatti una volta terminata la cottura.
Alziamo di nuovo la fiamma girando rapidamente con un cucchiaio di legno, fino a far assorbire tutto il liquido. In seguito, abbassiamo ancora la fiamma e aggiungiamo al bisogno altro brodo. Nel procedimento, a circa metà cottura (il riso Arborio cuoce in 18-20 minuti), arriva il turno del formaggio a tocchettini. Andiamo avanti così per il resto del tempo, sempre mescolando bene. A fine cottura e a pentola spenta, con il Parmigiano mantechiamo il risotto già cremoso e decisamente invitante. Serviamo ben caldo.
Dunque, ecco un frutto di stagione, da utilizzare però non soltanto a fine pasto o come merenda per golose macedonie, ma in una preparazione cotta che unisce sapori diversi con un risultato da lode.
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