A partire dalla primavera e per tutta l’estate, chi vive ai piani alti di un condominio o in una casa con balcone, fa spesso un errore. Infatti, in questa stagione si sente spesso un via vai di piccioni nei pressi dei balconi ed è importante non ignorare questi segni.
Se si nota dell’erba sul balcone, o qualche rametto, allora sicuramente i piccioni stanno per fare il nido sul balcone.
Il problema è che una volta che fanno il nido, spesso lo riutilizzano più e più volte nel corso dell’anno. Poi, i piccioni sono particolarmente sporchi, e rumorosi.
Perché il nido sul balcone è un problema?
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Anche se può dispiacere, evitare che i piccioni facciano il nido sul proprio balcone è la scelta giusta. Infatti, può essere dolce scorgere questi uccellini covare per settimane le uova, per poi veder nascere i piccolini.
Tuttavia, ci si troverebbe sommersi di sporcizia sul balcone, da quando fanno il nido fino a quando il piccolo di piccione potrà spiccare il volo. Infatti, l’uovo si schiude dopo 18 giorni circa e il piccolo di piccione lascerà il nido solo dopo altri 25-32 giorni.
Ma non solo, dato che spesso il nido viene riutilizzato, rispettando i tempi dell’animale non ve ne libererete mai.
Ecco, quindi, perché è necessario evitare che i piccioni facciano il nido sul proprio balcone.
Ecco un errore che fanno in molti quando vedono queste cose sul balcone e come rimediare
Come si usa dire, “prevenire è meglio che curare”. Quindi, sarebbe opportuno evitare che i piccioni nidifichino sul balcone, senza però far loro del male. Sono pur sempre delle creature innocue e sarebbe crudele ferirle o peggio.
Per prevenire la nidificazione, si potrebbero mettere sul balcone degli spaventapasseri che somiglino ai predatori dei piccioni, ovvero a falchi ed aquile. Oppure, anche solo vecchi CD, o carta stagnola sembrerebbero tenerli alla larga, perché mossi dal vento emettono dei riflessi che intimidiscono gli uccelli.
Poi, i piccioni trovano gli odori di alcune spezie fastidiosi, come ad esempio il peperoncino ed il pepe. Potrebbe essere quindi il momento di iniziare la coltivazione sul balcone di queste spezie. Questo vi darebbe come vantaggio delle spezie buonissime e green friendly.
Per ultimo, esistono alcuni dispositivi ad ultrasuoni che sono in grado di tenere a distanza i piccioni senza far loro del male. Si tratta però di un’alternativa costosa, a cui pensare solo se gli altri trucchetti non funzionano.
Logicamente, se il nido già c’è, conviene aspettare che i piccoli spicchino il volo per poi liberarsi del nido e procedere con gli stratagemmi descritti.
Ecco, quindi, qual è l’errore che fanno in molti quando vedono dei rametti sul balcone e come rimediare, per evitare che i piccioni nidifichino.