Siamo a metà luglio e, se ancora non avessimo programmato le prossime vacanze estive, dovremmo iniziare a pensarci seriamente. Che sia per l’agognato periodo di ferie o semplicemente per un fine settimana varrebbe comunque la pena stabilire la meta e iniziare a prenotare.
Infatti, il periodo che va da luglio a fine agosto è uno dei più selezionati dai turisti, all’estero ma anche in Italia. Proprio lo stivale, isole annesse, viene preso d’assalto e il rischio di non trovare più posto potrebbe essere dietro l’angolo.
Se fossimo a caccia di idee su dove andare e cosa fare, per una vacanza di mare potremmo, per esempio, valutare la Sicilia, con le sue spiagge da cartolina.
Quest’isola è tutta da scoprire e, per visitare a fondo i suoi gioielli orientali o occidentali, dovremmo valutare un soggiorno di almeno 7 giorni.
Al contrario, se volessimo evadere dalla routine ma avessimo a disposizione anche solo una notte, potremmo rifugiarci in un borgo. Quello che scopriremo nell’articolo di oggi potrebbe diventare proprio la nostra prossima destinazione, per rilassarci cullati dal suono dei ruscelli e riempire gli occhi di meraviglie.
Ecco un borgo tra i più belli d’Italia per trascorrere un weekend rilassante tra bellezze archeologiche e naturalistiche
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Nel cuore del Friuli, in provincia di Pordenone, si trova uno dei borghi più belli d’Italia. Il suo nome è Polcenigo con poco più di 3 mila abitanti e con origini che risalirebbero al lontanissimo 5000 a.C.
Questo luogo sembra uscire direttamente da una fiaba con le sue casette basse, le viuzze strette e lastricate di pietra e gli infiniti corsi d’acqua.
A Polcenigo, infatti, scorrono piccoli ruscelli che scendono direttamente dalle montagne circostanti e tra i patri scorre lento il fiume Livenza.
Tanti, poi, sono gli specchi d’acqua cristallini, circondati dalla natura che crea giochi di colori sorprendenti. Una delle sorgenti più famose è quella del Gorgazzo.
Questa ha acque trasparenti e una grotta subacquea che a nove metri di profondità ospita una statua di Cristo visibile dalle sponde durante le ore più luminose del giorno.
Cosa vedere
A Polcenigo sarebbe raccomandato perdersi tra le sue viuzze che portano alla scoperta di botteghe artigiane, chiesette e antichi mulini. Imperdibile sarebbe, poi, il castello, imponenti rovine dove scattare foto ricordo in stile medievale.
Infine, sarebbe d’obbligo una visita al sito archeologico Palù di Livenza dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2011. Questo è uno dei pochi siti palafitticoli risalenti alla preistoria che, lungo il fiume, tra percorsi naturalistici mozzafiato, ospita i resti di una comunità che ha vissuto sulle palafitte.
Cosa mangiare
Allora, ecco un borgo tra i più belli d’Italia per trascorrere uno o due giorni all’insegna del relax e della magia compiuta da storia e arte. Per concludere, non potremmo lasciare Polcenigo senza aver provato qualcuno dei suoi rinomati piatti tipici.
Come primi imbattibili sarebbero le zuppe e le minestre, seguiti da tante varietà di selvaggina, polenta concia e la trota pescata direttamente dal Livenza.
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