Con l’arrivo della primavera non solo tornano il sole e le belle giornate da trascorrere all’aperto, ma anche le allergie stagionali per chi ne è soggetto. Nella maggior parte dei casi non sono patologie pericolose, eppure possono essere davvero molto fastidiose. Quando i loro sintomi si scatenano, infatti, la giornata è compromessa da starnuti continui, occhi che lacrimano, testa in confusione o eruzioni cutanee con pruriti insopportabili. L’unica maniera per trovare un po’ di pace è ricorrere ai farmaci antistaminici. Questi agiscono sugli effetti dell’istamina, la sostanza responsabile della manifestazione dei sintomi. Tuttavia nessun farmaco può eliminare totalmente questa sostanza dal corpo.
Naso che cola e occhi lacrimanti in adulti e bambini
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La natura ci offre delle soluzioni alternative che in alcuni casi si rivelerebbero egualmente efficaci. Dunque ecco due antistaminici naturali potenti che contrasterebbero i sintomi più comuni delle allergie primaverili.
Ebbene, la Boswellia è fra le piante più efficaci per contrastare raffreddori e occhi che lacrimano tipici delle reazioni allergiche. Infatti la resina di questa pianta contiene una serie di sostanze, dette acidi boswelici, che bloccano la produzione di alcuni enzimi. Fra questi ci sono proprio quelli coinvolti nelle reazioni allergiche. Nei bambini ed adolescenti spesso le allergie sono associate all’asma giovanile. In questo caso si potrebbe ricorrere all’azione congiunta con un’altra pianta: la curcuma. Questi rimedi naturali potrebbero contribuire infatti ad una riduzione notevole dei nasi gocciolanti e dei continui risvegli notturni anche dei più piccoli. Secondo la tradizione una soluzione di emergenza per ridurre le manifestazioni allergiche più fastidiose è la liquirizia. Infatti questa pianta ha un’azione emolliente e sedativa sulla tosse. Questo rimedio era molto utilizzato dalle nostre nonne.
Ecco tre antistaminici naturali potenti che contrasterebbero efficacemente la rinite allergica e l’orticaria
In alcuni casi ai malesseri respiratori si associano anche manifestazioni cutanee come eritemi e orticarie. Non disperiamo perché anche in questo caso le piante possono venirci in soccorso. La malva è fra i rimedi migliori per contrastare il rossore ed il prurito della pelle. Si possono fare degli impacchi direttamente sulla cute ed assumerla anche per bocca. In questo caso lasciamo macerare i bellissimi fiori viola di questa pianta in acqua bollente. Poi, una volta stiepidita, bagnamo del cotone o un panno bianco con la soluzione ottenuta. Quindi copriamo con l’impacco la zona che prude e lasciamo in posa per un po’. Nel mentre possiamo bere un paio di bicchieri della medesima bevanda, magari addolcita con un cucchiaio di miele.
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