I cullurielli o cuddrurieddri sono buonissime ciambelle fritte. Si tratta di una ricetta calabrese, della provincia di Cosenza e d’intorni. Famosi e preparati anche in altre zone della Calabria. È il cibo dolce salato, tipico della città di Cosenza. Come vuole la tradizione viene preparato nei giorni della festa dell’Immacolata e per tutto il periodo natalizio.
I bambini lo chiedono al posto della colazione tradizionale, la mattina prima di andare a scuola. I cullurielli sono dei dolci lievitati a forma di ciambella che vengono fritti e gustati caldissimi. Ecco svelato il piatto della tradizione calabrese.
Fuori dalle scuole
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In passato, nella città di Cosenza, i cullurielli si mettevano in un bel grande cesto e si vendevano davanti alle scuole. Sono presenti nei negozi e nelle bancarelle folcloristiche dei mercatini nella feste dei Santi.
Le donne calabresi, specialmente quelle anziane, vivono allegramente la preparazione di questo alimento. I cullurielli poi, si portano in dono nei pranzi conviviali tra amici e parenti. Sono preparati con la farina, patate e lievito, e fritti nell’olio bollente.
Vediamo come si preparano
Ingredienti:
a) 1kg patate
b) 1 kg farina
c) 1 cubetto lievito di birra
d) 300 m acqua tiepida
Lessare le patate in acqua salata, schiacciare e versarle in un piatto. Usare una spianatoia e versare la farina e al centro le patate. Impastando, mettere poco per volta, l’acqua dove si è lasciato sciogliere il lievito. Aggiungere sale e formare un panetto. Mettere a lievitare per tre ore, fino a raddoppiarne il volume.
Una volta che la pasta è lievitata, formare delle ciambelline e friggerle in abbondante olio caldo. Le varianti sono l’aggiunta di acciughe nell’impasto per la versione salata. Per la versione dolce si aggiunge ovviamente lo zucchero. Si possono preparare entrambe le versioni, a seconda del gusto e dell’occasione. Ecco svelato il piatto della tradizione calabrese.