Ecco spiegato perché tutti stanno chiedendo una fideiussione bancaria per l’affitto

contratto di locazione

Spesso, i contratti di locazione non hanno esiti molto piacevoli, e come tutti i rapporti di lunga durata possono avere momenti di crisi. Proprio come illustrato nell’articolo “Non tutti sanno cosa succede al contratto di locazione se muore l’inquilino”. Molti, proprio per le brutte esperienze, preferiscono tenere gli immobili sfitti, molti altri, invece, chiedono garanzie per l’eventuale morosità. Il locatore tra le garanzie, può chiedere una fideiussione bancaria per l’affitto all’inquilino?

La risposta è sicuramente affermativa. Quando si decide di locare un immobile, sia esso ad uso abitativo, sia ad uso commerciale, il proprietario può chiedere una fideiussione a garanzia dell’affitto. La redazione illustra ai lettori di cosa si tratta, chi può richiederla ed in cosa consiste. Ecco di seguito spiegato perché tutti stanno chiedendo una fideiussione bancaria per l’affitto.

Il locatore può chiedere una fideiussione bancaria per l’affitto?

La fideiussione è regolata dal codice civile all’art.1936. In realtà l’articolo, nel dare la nozione, definisce chi è il fideiussore, ovvero colui che si obbliga personalmente verso il creditore. Il fideiussore, pertanto, si fa garante del debito altrui. È efficace anche se il debitore non ne ha conoscenza.

Negli ultimi anni tale forma di garanzia è molto richiesta dai proprietari, per ottenere maggiori tutele in ipotesi di mancato pagamento dei canoni di locazione. Attese anche le difficoltà dei locatori ad ottenere gli sfratti e al difficoltoso recupero dei canoni non percepiti. Ecco perché spesse volte, per garantirsi, richiedono tale forma di garanzia.

Ecco spiegato perché tutti stanno chiedendo una fideiussione bancaria per l’affitto

La fideiussione d’affitto può essere bancaria o assicurativa. Tuttavia tale forma di garanzia, per l’inquilino ha dei costi e non sempre è facile da ottenere. L’inquilino ovviamente dovrà pagare alla banca le commissioni (o interesse) che vanno dal 1% al 5 %, da calcolarsi in base al canone annuo di locazione, alla durata, nonché i costi d’istruttoria.

La fideiussione assicurativa, è molto simile alla fideiussione bancaria. In realtà si chiama polizza fidejussoria considerato l’emittente garante della locazione. Tuttavia, con la fideiussione bancaria, il locatore, in caso di inadempimento, gode della clausola di escussione a prima richiesta. Proprio per questo, però, le banche chiedono una garanzia reale, ovvero di fermare a garanzia della fideiussione una somma di denaro.

Tornando all’inadempimento, con la fideiussione assicurativa, prima si dovrà escutere il debitore principale, e subordinatamente rivolgersi al garante. Se pur la polizza risulta essere più economica, non sempre i locatori accettano questa forma. Ecco spiegato perché tutti stanno chiedendo una fideiussione bancaria per l’affitto. Quindi se si è in cerca di casa, sarà opportuno valutare la convenienza del contratto di locazione a determinate condizioni. A volte potrebbe costare caro locare casa

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