I gatti sono degli animali domestici tranquilli e molto abitudinari. La loro vita si divide tra diversi impegni che delle volte li tengono svegli anche di notte. Tra questi, i sonnellini un po’ ovunque e nei posti più impensabili. Ma anche la caccia alle mosche, alle lucertole e tutto quello che si muove o soprattutto vola. Inoltre, tanto buon cibo come quello che mangia il padroncino soprattutto se è tonno o merluzzo, tante coccole e fusa che dispensa nei momenti di felicità assoluta, completano la giornata del nostro amico a quattro zampe.
Ma a volte il gatto ha dei comportamenti inspiegabili, e non è perché ha portato in casa un topo come regalo, ma diventa aggressivo e inizia a dare morsi senza un apparente motivo. In alcuni casi, non si ferma neanche dopo il primo morso, ma rincorre il mal capitato per tutta casa, mordendo anche le caviglie.
Tutto questo, magari mentre era rilassato accanto al padroncino sul divano, accoccolato tra carezze e fusa. Insomma un comportamento apparentemente felice, finché ad un certo punto, si scatena l’inferno.
Un gesto che ha un doppio significato da analizzare di volta in volta
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Il gatto può mordere per due motivi. Il primo è un morso senza aggressività, dolce tra baci e fusa. Mentre il secondo può essere stimolato da un accarezzamento costante, non richiesto dal gatto, che lo porta ad innervosirsi.
Nel primo caso, si tratta di piccoli morsetti dati un po’ per gioco o per dimostrazione d’affetto. Ma è molto facile che tra i primi morsi dolci e docili, si possa innervosire e da li, iniziare a mordere con più aggressività.
Oltre a questi casi specificamente emotivi del momento, il gatto potrebbe essere accarezzato inconsapevolmente su un punto dolente o sensibile. Solitamente questi sono la pancia, le zampette e la coda. Ed è proprio in questi casi, che se non vogliamo innervosirlo sarà meglio ritirare la mano e smettere di accarezzarlo.
Ecco spiegato perché il gatto diventa aggressivo e inizia a dare morsi senza un apparente motivo
Per evitare che il gatto inizi a dare morsi alla mano che un secondo prima lo stava accarezzando, sarà meglio analizzare la situazione e agire di conseguenza.
Non tutti i gatti reagiscono allo stesso modo in determinate circostanze. Prendiamo ad esempio, un gatto che si sente minacciato oltre ad assumere una posizione di difesa, può iniziare a soffiare e ringhiare, ma anche mordere con aggressività.
I gatti spesso hanno dei comportamenti inspiegabili, come quando si nascondono negli angoli più bui della casa e non sappiamo minimamente che cosa stia accadendo o quale sia il motivo. Proprio perché si tratta di un animale affascinante con un cervello pensante, bisogna capire i suoi atteggiamenti per poterlo rendere felice e magari esserlo insieme a lui.
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