Fino a quando l’inflazione non mollerà la presa ci sarà poco da sperare sul fronte dei tagli ai tassi BCE. Anzi, il rischio ad oggi non del scongiurato è che essi possano aumentare ancora di un altro po’. A cascata risulteranno vane le speranze di mutui casa più leggeri. In particolare, ecco quanto costa a settembre la rata di un mutuo di 120.000 euro a tasso fisso e variabile a 20 e 25 anni.
Sfrutteremo i dati offerti da una nota piattaforma online specializzata in raffronti di prodotti finanziari per capire la situazione di questi prodotti a fine estate.
Il profilo del nostro ipotetico mutuatario
Indice dei contenuti
Per prima cosa dobbiamo definire i tratti distintivi del nostro ipotetico mutuatario. Procederemo per dati medi e immaginari e vedremo tanto le condizioni sul tasso fisso che variabile e su alcune delle scadenze più comuni.
Partiamo dai dati riguardanti l’immobile. Immaginiamo si tratti di una prima casa, già individuata, il cui valore di mercato sia di 150mila €. L’importo richiesto per il mutuo lo fissiamo in 120mila €.
Quanto al richiedente ipotizziamo sia nato nei primi mesi del 1986 e che abbia un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Ancora, che risieda in una città capoluogo di provincia della Toscana, dove peraltro è sito l’immobile per il quale si chiede il mutuo. Il reddito netto mensile dei richiedenti, infine, lo fissiamo in 2.400 €.
Quanto costa la rata a tasso variabile di un mutuo di 120.000 €
Partiamo dal tasso variabile e dalla durata ventennale. Le prime 2 offerte presente sul portale consultato sono quelle di Credit Agricole (rata mensile di 756,33 € e TAEG 4,78%) e quella di Ing (prima rata 757,44 € e TAEG 4,83%). Seguono le offerte di BPER Banca (rata mensile di 768,93 € e TAEG 4,92%), Webank (rata mensile di 786,72 € e TAEG 5,11%) e Credem Banca (rata mensile di 774,88 € e TAEG 5,14%).
Sulla durata a 25 anni la rata media mensile scende all’incirca di 90 euro. Per farci un’idea migliore vediamo quali sarebbero le prime 3 proposte. Incontriamo Ing (prima rata 666,21 € e 4,81% di TAEG), BPER Banca (rata mensile 677,26 € e TAEG 4,90%), Webank (699,48 € di rata e 5,15% di TAEG).
Ecco quanto costa a settembre la rata di un mutuo di 120.000 euro a tasso fisso e variabile a 20 e 25 anni
Passiamo adesso al tasso fisso e, come prima, dalla durata a 20 anni. Quanto costerebbe la rata mensile? Le prime 7 soluzioni presenti sulla nostra piattaforma sono le seguenti:
- BPER Banca: 714,59 € e 4,03% di TAEG;
- Banco BPM: 713,34 € di rata mensile e TAEG 4,07%;
- Credit Agricole: 717,73 €, TAEG 4,14%;
- Webank: rata mensile di 729,07 € e TAEG al 4,18%;
- BNL: 724,02 € di rata e 4,24% di TAEG;
- Credem Banca: 727,18 €, TAEG 4,37%;
- Banco Desio: rata mensile a 730,,98 € e TAEG al 4,39%.
Anche in questo caso la rata media mensile allungando la durata di 5 anni. In particolare, gli importi delle prime 5 proposte che abbiamo incontrato oscillano nel range 618-642 €/mese.
Avvertenze generali
Come sempre invitiamo il Lettore di verificare con i propri dati personali in quanto più attinenti al proprio profilo di mutuatario. Inoltre le condizioni commerciali variano (ma non si stravolgono) da una pratica a un’altra a seconda di tanti altri parametri da noi non contemplati.
Infine ricordarsi che la parola ultima e definitiva è sempre quella di chi concede i soldi, ossia la banca.
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