Purtroppo, sempre più italiani fanno fatica a fare economia in casa. Gli stipendi non aumentano, o aumentano poco, mentre le bollette, gli affitti e i prezzi dei beni di consumo sembrano essere saliti alle stelle. Per questo, molti si chiedono come preparare un budget che vada bene per le proprie entrate, in modo da riuscire a mettere da parte un po’ di soldi ogni mese, senza tirare eccessivamente la cinghia. Anche se la situazione di ciascuno è diversa, questo non vuol dire che non ci siano delle linee guida che possiamo utilizzare per farci un’idea del nostro budget. Soprattutto chi vive in affitto, deve riuscire a far quadrare i conti. Ecco, quindi, che oggi vogliamo presentare una semplice guida per fare economia più facilmente.
Dimentichiamo la regola del 30%, andava bene nel boom economico
A volte online si leggono dei consigli strampalati. Una delle regole finanziarie che oggi risulta antiquata è quella che affermava che dovremmo spendere il 30% delle nostre entrate per l’affitto. Purtroppo nella quotidianità molti italiani vedono che questo non è affatto possibile. Le spese per l’affitto spesso si portano via molto più del 30% del nostro budget. Ma allora qual è una proporzione ragionevole? Ecco quanto dovremmo spendere d’affitto.
Ecco quanti soldi dovremmo realisticamente mettere da parte se guadagniamo da 1.200 a 1.400 euro e quanto dovremmo spendere per l’affitto
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Se abbiamo uno stipendio medio-basso, cioè appunto tra i 1.200 e i 1.400 euro netti, una stima più ragionevole è cercare di tenere la nostra spesa per l’affitto intorno al 50% delle entrate. Dovremmo quindi spendere circa 600-700 euro al massimo per l’affitto. Ma quanto dobbiamo invece mettere da parte? E quanto spendere per gli altri bisogni? Esiste una regola molto semplice.
Usiamo la regola del 50-30-20
Se il 50% delle nostre entrate se ne va per l’affitto, calcoliamo un altro 30% per i bisogni essenziali e per lo svago. Chi ha uno stipendio di 1.200 euro circa, dovrebbe quindi mettere in conto di spendere 360 euro al mese per cibo, bollette, vestiario, altre necessità e svago. Ma quanto dovrebbe mettere da parte?
Cerchiamo di mettere da parte il 20% dello stipendio
Ecco quanti soldi dovremmo realisticamente mettere da parte: dopo l’affitto e le altre spese, rimane la percentuale che dovremmo mettere da parte ogni mese. Per chi ha uno stipendio appunto tra i 1.200 e i 1.400 euro, la regola vuole che si metta da parte il 20% circa dello stipendio. Quindi intorno ai 240-250 euro circa. Comportandoci in questo modo, avremo sempre a disposizione un piccolo gruzzoletto di risparmi per emergenze o spese improvvise.
Se ci siamo stufati di dover tirare la cinghia e siamo disposti a spostarci, magari grazie a un lavoro da remoto, perché non provare questo paese europeo con qualità della vita altissima e affitti molto più bassi che in Italia?