Il pistacchio è un frutto che ha virtù importantissime per la nostra salute. Sebbene abbiamo proprio qui in Italia la capitale dell’oro verde, Bronte, se ne fa veramente poco uso e li valorizziamo poco. Addirittura ne importiamo da USA e Iran.
I pistacchi producono effetti benefici per il colesterolo e il diabete.
Ecco quanti pistacchi al giorno bisogna mangiare per combattere diabete e colesterolo alto
Indice dei contenuti
L’OMS, ovvero l’Organizzazione Mondiale della Sanità, consiglia l’assunzione di un’oncia, ossia 28 grammi al giorno corrispondenti a 49 pistacchi. Questo croccantissimo snack andrebbe consumato come spuntino o merenda lontano dai pasti principali.
Ma vediamo subito quali sono i benefici che apportano.
Per il diabete
I pistacchi contengono fosforo che nel nostro organismo aiutano a mantenere ai livelli normali la quantità di glucosio nel sangue. Questa funzione è particolarmente utile in caso di diabete tipo 2.
I pistacchi, inoltre, hanno un basso indice glicemico, inferiore a 10.
Uno ricerca risalente al 2014 a cura della Facoltà di Medicina dell’Università iraniana di Qom ha rilevato un dato molto interessante.
Lo studio ha coinvolto un campione di 48 pazienti diabetici di tipo 2 e gli ha somministrato per 3 mesi uno spuntino di 25 grami di pistacchi, 2 volte al giorno, mattina e pomeriggio. Il risultato della ricerca è davvero significativo perché a digiuno la glicemia postprandiale (valore di glucosio nel sangue dopo due ore da un pasto) era inferiore dello 9%.
Per il colesterolo
I pistacchi abbassano il colesterolo cattivo e aumentano quello buono.
In particolare questo avviene per l’azione dei fitosteroli. La dose giornaliera quotidiana di pistacchi ne contiene 64 mg.
Anche in questo vi sono stati molti studi universitari che hanno dimostrato questo dato.
In particolare una ricerca della Facoltà di Bioscienze integrative della Pennsylvania State University ha rilevato quanto segue.
Ad un campione di persone con livelli di colesterolo LDL alti è stato prescritto di assumere pistacchi per 10% delle proprie calorie giornaliere. Dopo un mese di sperimentazione si è assistito ad una diminuzione del 9% del colesterolo cattivo.
Per il sovrappeso
Il pistacchio è anche indicato per chi desidera perdere peso.
Per prima cosa è il tipo di frutta secca con guscio che contiene meno calorie. Il pistacchio ha molte proteine ma è povero di grassi saturi. Sono soprattutto grassi monoinsaturi o polinsaturi.
Inoltre contiene ferro e vitamina B6 che sostengono il metabolismo accelerandolo e favorendo così il dimagrimento.
Un altro vantaggio che è collegato alla struttura di questo frutto è il fatto di dover esser sgusciato. Il tempo trascorso per mangiarne uno in seguito all’altro è più elevato e quindi promuove un consumo più consapevole, meno istintivo.
Sono davvero molte le virtù dei pistacchi oltre a quelle citate e ne parleremo nei prossimi articoli. Nel frattempo ricordiamo che sarebbe meglio non salarli per mantenerne invariate le qualità.
Ecco svelato, dunque, quanti pistacchi al giorno bisogna mangiare per combattere diabete e colesterolo alto.
Per approfondire: ecco una magnifica ricetta a cui ispirarsi.
