Ci può essere al Mondo qualcosa che è contemporaneamente buono, sfizioso, sano e facile da assumere? Se pensiamo di no, dobbiamo rivedere i nostri snack e le nostre ricette.
Esiste eccome e anche in varie tipologie. Ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le situazioni differenti della giornata.
Stiamo parlando dei semi. I semi sono un alimento incredibile. Grazie al loro tocco croccante e alla loro personalità decisa, possono stravolgere le nostre ricette e renderle quasi vicine alla cucina gourmet. Inoltre sono importantissimi per la nostra salute e la presenza di grassi sani li rende perfetti ad ogni pasto e ad ogni ora. Per pausa merenda nel pomeriggio o da accompagnare la mattina allo yogurt e alla frutta.
Insomma sembrano dei veri e propri protagonisti della dieta. E allora vediamoli più da vicino. Ecco quanti benefici e proprietà hanno questi scrigni di bontà facili da assumere e da inserire nella nostra alimentazione quotidiana.
Tra le insalate o da sgranocchiare da soli assieme alla frutta secca, versatili e gustosi
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I semi oleosi, in modo particolare di zucca, lino, di girasole, ma anche papavero, canapa e chia sono ricchi di valori nutrizionali. Rientrano insieme alla frutta secca nella famiglia dei frutti oleoginosi. Essi possiedono una quantità molto elevata di grassi polinsaturi (omega 3 e omega 6) quindi sani, ma anche vitamine B e E, minerali (potassio, magnesio e calcio). Il contenuto di fitocomposti che possiedono li rende dei cibi supereroi. Riducono il rischio di disturbi cardiovascolari, hanno proprietà antiossidanti e anticancerogene.
È stato osservato con numerosi studi come il consumo di frutta secca e di semi sia legato alla riduzione del rischio di ipertensione, diabete di tipo 2 e cancro del colon.
Dobbiamo ricordarci che queste caratteristiche danno il loro meglio quando semi e frutta secca sono a crudo. In questo modo non vengono affatto alterate. Se decidiamo di tostarli per qualche ricetta particolare che sia per pochi minuti. I semi di chia o di sesamo sprigionano i loro valori nutrizionali una volta tritati. Per assorbirli al meglio è infatti consigliato di macinarli o con un semplice mortaio o un macinino.
Possiamo gestirli benissimo all’interno della nostra alimentazione. Trovano infatti il giusto spazio in ogni pasto della giornata. Dalla colazione in un porridge con cocco e yogurt magari di soia, oppure accompagnando il frullato. Perfetti anche nel latte assieme a cereali e muesli o nel pane tostato aggiunti sopra alla marmellata bio.
Ecco quanti benefici e proprietà hanno questi scrigni di bontà facili da assumere e da inserire nella nostra alimentazione quotidiana
A pranzo possiamo aggiungerli per dare fragranza e croccantezza alle nostre insalatone. Con feta e olive, con salmone e avocado e riso, assieme alle rape rosse, alla zucca e al tonno in olio di girasole. Insomma ce n’è per tutti i gusti. Ma possiamo trovarli anche in mezzo al pane. Il nostro impasto di pane integrale con semi di papavero, chia, sesamo, e girasole sarà perfetto per creare dei mini paninetti da gustare con hamburger e insalata. Oppure una volta tostati usarli come panatura per pollo o tonno. Non manca la loro presenza neanche nei dolci, nell’impasto di biscotti e torte o sparsi sulla superficie a fine cottura.
Sono perfetti anche come spuntino in pausa lavoro da consumare in confezioni mix. Attenzione solo a non esagerare per via dell’alto contenuto calorico. 30/40 gr bastano.