Gli italiani si dividono in due grandi categorie: quelli che amano l’acqua naturale e quelli che preferiscono quella frizzante. La seconda categoria ama infatti la sensazione che le bollicine lasciano in bocca. Le bevande gassate infatti riducono spesso la fame e la sensazione di sete velocemente. Non è però tutto oro quello che luccica. In alcuni casi quest’acqua può darci dei problemi. Ecco quando l’acqua frizzante fa male e come evitare i suoi effetti collaterali.
Bollicine fastidiose
Indice dei contenuti
I colpevoli sono proprio le bollicine e l’anidride carbonica aggiunta all’acqua per renderla gassata. Secondo esperti come la nutrizionista Francesca Evangelini, in alcuni casi l’acqua frizzante può dare dei problemi. L’anidride carbonica può infatti rovinare lo smalto dei denti. Chi beve acqua frizzante in modo saltuario non deve preoccuparsi. Chi però non ne può fare a meno deve cercare di limitare il contatto dell’acqua con i denti. Un modo per farlo è quello di bere da una cannuccia. I gas contenuti dell’acqua frizzante possono anche provocare fastidiose e imbarazzanti eruttazioni. Ma non solo, i loro effetti sul sistema digerente non finiscono qui. Possono infatti anche aggravare problemi come il reflusso gastrico e gastrite.
I problemi dell’acqua frizzante alternativa
Ecco quando l’acqua frizzante fa male e come evitare i suoi effetti collaterali, ma non tutte le acque sono uguali. Finóra abbiamo infatti parlato solo dell’acqua a cui viene aggiunta anidride carbonica. Esistono però acque naturalmente frizzanti. Queste spesso contengono quantità maggiori di minerali che possono dare problemi a chi soffre già di determinati disturbi. Ma non solo, questi sali possono anche provocare ritenzione idrica. Un terzo tipo di acqua frizzante è quello creato con polverine apposite come la celebre idrolitina. Questi preparati sono spesso composti in gran parte di sodio. Bevuti saltuariamente non provocano problemi. I rischi aumentano però per chi ne beve diverse bottiglie al giorno e chi deve seguire una dieta povera di sodio.