Ecco quando deve essere cambiato e che olio per il motore scegliere per la propria macchina

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La manutenzione della propria automobile è importante. Se si riesce a provvedere da soli, almeno per le cose più semplici, è possibile anche risparmiare. In autonomia, ad esempio, si può provvedere al cambio dell’olio motore. Si tratta di un olio che permette alle componenti meccaniche dei motori di essere lubrificate. Il cambio olio può essere fatto in officina, ma se si acquista online e si provvede da soli si può avere un buon risparmio. Ma quando bisogna procedere? Ecco quando deve essere cambiato l’olio motore e che lubrificante serve per la vettura che si possiede.

Che olio motore serve per la nostra macchina?

L’olio motore da utilizzare cambia in base al modello dell’auto che si possiede. In aiuto può venire il libretto di manutenzione della vettura  in cui, nella sezione apposita, sarà possibile trovare la sigla del lubrificante da utilizzare. Per evitare eventuali problemi al motore, infatti, è sempre meglio acquistare l’olio corrispondente a quella sigla.

La sigla in questione ha due numeri tra i quali è posizionata la lettera W. Mentre il primo numero indica la resa dell’olio a basse temperature,  il secondo indica la viscosità a caldo dell’olio. Per il primo numero, più è basso e migliore sarà la sua resa in ambiente molto freddo.  Per il secondo, invece, più è alto più sarà migliore la sera a temperature molto alte.

Ecco quando deve essere cambiato e che olio per il motore scegliere per la propria macchina

Per capire quando è necessario cambiare l’olio al motore bisogna effettuare controlli periodici. Non c’è, infatti, un periodo di tempo indicativamente valido per tutte le autovetture. Cambia, infatti, in base all’utilizzo anche se nelle auto più moderne il basso livello di olio è indicato anche su una spia della plancia.

Come si effettua il controllo del livello dell’olio? Si deve procedere in questo modo:

  • accendere il motore dell’auto e poi spegnerlo attendendo qualche minuto;
  • estrarre l’asticella dal vano olio;
  • asciugarla con un panno;
  • inserire nuovamente l’asticella nel vano apposito;
  • estrarla e controllare a che livello arriva la traccia dell’olio.

Se il livello è nella norma la traccia dovrebbe trovarsi tra la tacca del massimo e quella del livello minimo. Se così fosse l’olio ancora non va cambiato. Invece, se la traccia si trova al  di sotto del livello minimo l’olio va rabboccato. Aggiungendo nuovo olio si riporterà il livello a quello necessario. In ogni caso sul libretto di uso della macchina si troveranno anche il numero di Km massimo oltre i quali è necessaria la sostituzione completa dell’olio. Solitamente per le auto a benzina il cambio totale è necessario ogni 20.000 km. Per quelle diesel, invece, il cambio va effettuato ogni 35.000 km.

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