Ecco quali sono i paesi-paradiso dove la pensione italiana vale di più e dove vivere da pensionati di lusso

pensione italiana estero

La fuga dei pensionati italiani all’estero è una specie di moda sempre più diffusa. E dipende sostanzialmente da due fattori. Da un lato il clima, perché i rigidi inverni spesso sono alla base della scelta di trasferirsi all’estero in Paesi più “miti” dal punto di vista ambientale. E vengono in mente le Canarie piuttosto che il Portogallo o la Tunisia.

Ma probabilmente il motivo maggiore è il potere di acquisto della pensione che insieme ad una tassazione più favorevole, diventa il fattore determinante per spingere un pensionato a trasferirsi all’estero.

Tasse, tenore di vita, potere di acquisto, ecco come scegliere il posto adatto dove vivere

Piano Pensionistico e Piano di Accumulo

Lo sai dove la pensione italiana vale di più è un suggerimento che molti pensionati italiani vorrebbero avere, perché spesso stentano a vivere dignitosamente con i trattamenti che l’INPS eroga loro. Il problema delle pensioni basse in Italia è annoso. Sia perché effettivamente le regole di calcolo del sistema sono piuttosto stringenti sugli importi dei trattamenti. E poi perché le tasse nel Bel Paese sono elevatissime. Molto più alte rispetto a tanti altri Paesi in giro per l’Europa. E allora perché non scegliere la via del trasferimento di residenza in un Paese dove la pensione italiana vale di più?

Lo sai dove la pensione italiana vale di più? Ecco i paesi-paradiso, a parte il Portogallo

Albania

Come detto in premessa, le Canarie, il Portogallo, ma anche i Paesi dell?Est come Ungheria e Romania, sono le mete più utilizzate dai pensionati desiderosi di migliorare la loro situazione di vita. Adesso però stanno prendendo piede altre destinazioni. Per esempio l’Albania. Sembra infatti che a Tirana abbiano una normativa fiscale di vantaggio per i pensionati. Infatti non vige la doppia tassazione. in altri termini, il pensionato italiano continuerebbe a percepire la sua pensione tassata in Italia.

Il vantaggio in questo caso non sarebbe di importo della prestazione, perché l’interessato percepirebbe gli stessi soldi. Piuttosto sarebbe il potere di acquisto di questi soldi ad essere maggiore in Albania piuttosto che in Italia, soprattutto nelle grandi città. E lo stesso discorso si può fare per la Slovacchia o la Bulgaria, dove le pensioni di origine estera non dovrebbero subire la tassazione nello ì Stato di residenza.

Consigliati per te

Iscriviti per ricevere aggiornamenti sui commenti
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Commenta ora l'articolox