Circondarsi di elettrodomestici efficienti è diventato ormai un obiettivo primario. È vero che tutti i modelli fanno il loro lavoro, ma le caratteristiche sono tante. Per questo è opportuno valutare con attenzione tutte le informazioni prima di acquistare un elettrodomestico nuovo.
Occorre tenere conto, ad esempio, del carico della lavatrice adeguato alle esigenze della famiglia. Poi bisogna valutare la grandezza della lavastoviglie per i componenti presenti in casa. Allo stesso modo, sapere come scegliere il frigorifero è un vantaggio importante. Qui vedremo quali caratteristiche deve avere una buona asciugatrice.
L’asciugatrice è perfetta nella stagione invernale, quando il bucato non riesce ad asciugarsi all’aperto. Le intemperie, l’umidità, le temperature rigide non lo permettono. Allora, ecco che l’asciugatrice risolve tutti i problemi, asciuga i capi in poco tempo e alcuni non c’è nemmeno bisogno di stirarli.
Ecco quali caratteristiche deve avere una buona asciugatrice e come sceglierla
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Un’asciugatrice è perfetta per risparmiare tempo, risparmiare spazio, avere un’asciugatura senza umidità, completa nel caso di alcuni capi grandi e complicati da gestire. Tuttavia, bisogna scegliere il modello giusto con le giuste caratteristiche.
Scegliere un’asciugatrice è importante e tutto deve iniziare dallo spazio che si ha a disposizione in casa, dal numero dei componenti della famiglia e di quanti carichi si fanno ogni settimana. Poi bisogna considerare il consumo di elettricità.
Ci sono due modelli di asciugatrice: a pompa di calore o a condensazione. Quest’ultima è molto più economica inizialmente, ma consuma molto di più della prima. In questo caso bisogna valutare il lungo termine e quanto spesso si usa. Poi, ovviamente è importante la classe energetica. Un elettrodomestico classe A in 12 mesi farà spendere circa 50 euro. Minore è la classe energetica e più la cifra aumenterà.
Un altro aspetto da valutare per una buona scelta è acquistare l’asciugatrice con la stessa capacità di carico della lavatrice. Tuttavia, è anche vero che maggiore è la capacità di carico dell’asciugatrice e minore sarà l’efficienza del risultato finale. Quindi converrebbe, da questo punto di vita, dividere il bucato e usare un’asciugatrice più piccola.
Infine, un’altra distinzione importante da valutare è la seguente: ci sono asciugatrici con apertura frontale oppure apertura dall’alto. Questo aspetto dipende molto dalle proprie esigenze e dallo spazio che si ha in casa. Se l’apertura è frontale bisogna chinarsi oppure metterla in alto. Se l’apertura è dall’alto si è indubbiamente più comodi.
Come usarla per non stirare i vestiti
Dopo aver capito come scegliere un’asciugatrice, valutazioni simili possono essere fatte per scegliere il frigorifero, ecco un piccolo trucco. Spesso non c’è bisogno di stirare i vestiti una volta terminato il ciclo di asciugatura. Per i capi più semplici non c’è nessun problema.
Ancora per i capi un po’ più complicati il trucco è quello di creare un minimo di umidità all’interno in modo che il vapore faccia scomparire le pieghe dai tessuti. Per questo motivo, un trucchetto è quello di inserire 2 o 3 cubetti di ghiaccio prima di avviare il ciclo di 10-15 minuti.
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