Originaria del sud-est dell’Asia questa pianta può arrivare anche a 7-10 metri di altezza. Il tronco è sottile e dritto, e la chioma risulta abbondante e allargata. Non è tropo densa e tende a diventare scarna con l’aumento dell’età.
L’apice dei suoi rami nella stagione estiva produce dei fiori bellissimi dai colori bianco, rosa e lilla che adornano strade e case. Ma vediamo di cosa si tratta e come gestirlo.
Ecco quale albero piantare in autunno per avere un giardino fiorito e bellissimo.
Di cosa stiamo parlando? Della Lagerstromia indica. È un arbusto della famiglia delle Lytraceae, e il nome più comune è mirto crespo. Questo piccolo albero vuole un’esposizione al sole, o mezz’ombra. La sua natura non teme infatti il freddo e non ha paura del pieno sole, che anzi garantirà luminosità e fioritura.
Questa pianta era usata nell’antichità per adornare i templi della Cina. Sembra che il suo nome derivi da Magnus Von Lagerstroem, il direttore della Compagnia delle Indie che la vide in India e la mandò al suo botanico per farla classificare.
Ecco quale albero piantare in autunno per avere un giardino fiorito e bellissimo
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Quando piantarla? La Lagerstromia va solitamente piantata tra ottobre e novembre, quindi in autunno quasi in tutta Italia. In marzo se si tratta di una messa a dimora in luoghi in cui le temperature scendono sotto i 10°. Predilige un terreno argilloso, ben irrigato e ricco.
La sua fioritura avviene in estate, tra luglio e ottobre, ed è una vera e propria esplosione di colore. I suoi fiori, infatti, si raggruppano in grappoli bianchi, oppure rosati/rossi e viola. La sua bellezza è incredibile perché i fiori finiscono per sovrastare le foglie. Queste ultime si arrossano tra ottobre e novembre conferendo alla pianta un altro aspetto rispetto a quello estivo, fino a cadere.
La potatura: perché svolgerla
Per mantenerla bella ogni anno bisogna svolgere correttamente la potatura che aiuta la nascita dei fiori e dà una fisionomia all’albero. Solitamente si svolge dalla metà di febbraio e i rami vanno tagliati all’altezza di un terzo. Si cerca di seguire la forma di partenza dell’albero e di non esagerare.
Specie per il tipo ad alberello è consigliabile tagliare gli steli che si formano sul tronco o sulla base.
La potatura svolge anche un ruolo importante per malattie e parassiti. Questa pianta per quanto bella è anche molto debole. La tecnica della potatura aiuta nel caso in cui la Lagerstromia sia colpita dal cosiddetto “mal bianco” ovvero l’oidio che colpisce anche le viti e gli afidi. Sono una specie di parassiti che colpiscono il fogliame.
Ogni singolo esemplare di questa pianta può svilupparsi come singolo tronco con chioma o come arbusto. Solitamente vengono utilizzati nei punti in cui le strade si aprono, oppure nei giardini per abbellirli. Può essere distribuita assieme ad altre bellezze come la magnolia e le rose, oppure come arbusto per creare delle siepi fiorite. Non solo i fiori ma anche la corteccia risulta bellissima, di un marrone chiaro quasi tendente al grigio, liscia.