La pasta è davvero il piatto più importante del Mondo. Almeno, secondo noi italiani dato che da molti sondaggi la consumiamo almeno una volta al giorno. E Noi di ProiezionidiBorsa abbiamo scritto in un articolo un suggerimento per capire e scegliere la miglior pasta in circolazione al supermercato.
Oggi vogliamo parlare di un tipo di pasta, o meglio di un tipo di sugo, molto diffuso nel nostro Paese. In particolare, proprio nella parte centrale della nostra bellissima Penisola. Ecco qual è il miglior tipo di pasta per l’amatriciana e secondo gli esperti non sono i bucatini.
La storia di questo sugo
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L’amatriciana è una delle glorie nazionali. La storia di questo sugo è legata intrinsecamente con il Lazio, e in particolare con la città di Amatrice. Diciamo Lazio, ma in realtà dovremmo dire Abruzzo.
A fine Ottocento, quando l’amatriciana ha cominciato a diffondersi fuori dalla città, Amatrice era in Abruzzo. O, meglio, negli Abruzzi. All’inizio, i cuochi la preparavano bianca, ovvero senza pomodoro. Ma con l’arrivo dei pastori abruzzesi nel Lazio e in particolare a Roma, la variante con il pomodoro ha prevalso. E l’amatriciana senza pomodoro esiste ancora e la conosciamo tutti con il nome di “gricia”.
Ecco qual è il miglior tipo di pasta per l’amatriciana e secondo gli esperti non sono i bucatini
Quando si pensa all’amatriciana si pensano subito, o quasi, ai bucatini. Si pensa a questo formato perché si crede che con la tipologia di questa pasta il sugo ricco dell’amatriciana resti al suo interno.
Tuttavia, quest’idea nasce dalla pubblicità di alcuni ristoranti romani e della sagra della città di Amatrice. Molti altri ristoranti romani, umbri o marchigiani servono questo sugo con la pasta corta. In particolare, con i rigatoni, che sono spesso anche associati alla carbonara. D’ora in poi, quindi, cerchiamo di servire e preparare l’amatriciana con i rigatoni. Il risultato sarà strabiliante!