Quando si acquistano mobili antichi o si lascia a lungo chiusa un’abitazione non è raro imbattersi nei tarli del legno. Inquilini fastidiosi e difficili da sconfiggere di mobili e di parquet in legno che metteranno a dura prova qualsiasi rivestimento.
Il tarlo del legno è un piccolo insetto grande circa mezzo centimetro che ama deporre le sua uova all’interno delle screpolature del mobilio o della pavimentazione.
Nel giro di qualche settimana dalle uova nasceranno delle piccole larve che, scavando, daranno vita a numerose gallerie che rovineranno il legno.
Una volta cresciute abbandoneranno la “tana” e sfarfalleranno via lasciando in eredità al nostro legno un caratteristico buco e molta polvere.
Si tratta di specie molto diffuse che attaccano, indistintamente, qualsiasi tipologia di legno.
Ma come difendere i mobili dal questi insetti? Perché tutti stanno mettendo dei pezzi di legno nel congelatore? Innanzitutto, sarà necessario imparare a distinguere i fori vecchi da quelli nuovi.
Come distinguere fori nuovi da quelli vecchi
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Per distinguere i fori vecchi da quelli nuovi sarà importante imparare ad osservarli con attenzione. Magari dotandosi di lente di ingrandimento.
I fori nuovi avranno dei margini più netti e l’interno della galleria apparirà chiaro. Al contrario, un foro vecchio avrà il bordo sfrangiato con l’interno grigio.
Cause
I tarli non sono dei parassiti. Nella catena di demolizione della legna svolgono un ruolo di primaria importanza. Inoltre non vivono abitualmente all’interno delle abitazioni, sono una presenza occasionale che ha grande capacità di adattarsi.
Entrano nelle case principalmente per via di accumuli di legna da ardere non rapidamente utilizzata. Inoltre, più l’ambiente è umido e più la presenza di tarli sarà favorita.
Come prevenire
Per scoraggiare l’insediamento dei tarli occorre arieggiare frequentemente l’abitazione. Per fare questo sarà necessario lasciare aperte porte e finestre alcuni periodi durante il giorno.
Magari dotandosi di zanzariere o reti a maglie fitte.
Quando si acquistano mobili antichi, poi, sarà importante ispezionarli attentamente smontandone anche i cassetti. In seguito, le superfici potranno essere trattate con un velo di cera per mobili. O con della vernice adatta.
Come combattere
La lotta contro i tarli deve avvenire molto rapidamente per fermare l’infestazione.
Appena si notano nuovi buchi, polvere del legno o rumore simile a un tamburellare è necessario correre ai ripari. Quando ad essere attaccato è un mobile antico si consiglia di portarlo all’esterno.
Nel caso di oggetti di piccole dimensioni potranno essere infilati nel congelatore. E qui lasciati per circa un giorno intero. Ecco perché tutti stanno mettendo del legno nel congelatore.
I tarli verranno sconfitti dal freddo ma il legno, soprattutto se laccato, potrebbe subire dei danni. Per questo motivo si consiglia di fare attenzione.
Un altro metodo consiste nel trattamento con prodotti anti tarlo da utilizzare in autunno e in primavera.
Ovviamente questi prodotti andranno maneggiati con estrema cura. E tenuti lontani da bambini e animali domestici perché altamente tossici. Una volta spennellati, i mobili dovranno essere infilati in sacchi di plastica per una decina di giorni.
Nel caso di infestazioni difficili da combattere, bisognerà rivolgersi a ditte specializzate.
Abbiamo, così, capito perché tutti stanno mettendo dei pezzi di legno nel congelatore.
Se oltre ai tarli, si è alla ricerca di metodi per allontanare talpe e roditori dai giardini, si consiglia di leggere questo articolo.