Ieri ti abbiamo raccontato come cucinare alla perfezione le tue castagne (qui il trucco per prepararle in cinque minuti). Se hai applicato i nostri consigli, ti sarai goduto una deliziosa scorpacciata autunnale. Però, se odi gli sprechi, ti sarai sicuramente chiesto: che fare delle bucce? Se fino a ora le hai sempre buttate, sappi che stai facendo un grave errore: possono tornarti utili! Ecco perché non dovresti buttare le bucce delle castagne.
Come sbucciare facilmente le castagne
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Innanzitutto, per utilizzare le bucce delle castagne, occorre ovviamente sbucciarle. Non sempre questa operazione è semplice. Esistono però alcuni trucchetti per facilitarti la vita. Se prepari le castagne lesse, lasciale in ammollo per un paio d’ore prima della cottura. Vedrai che la buccia sarà più facile a togliersi una volta bollite. Inoltre, aggiungere un cucchiaio d’olio all’acqua di cottura può essere d’aiuto. E se invece hai intenzione di preparare le castagne al forno o in padella? Anche in questo caso c’è un segreto. Ricordarti di avvolgere le castagne, appena pronte, in uno strofinaccio leggermente bagnato. Poi, schiacciale delicatamente. Il vapore che si sprigiona favorirà il distaccamento della buccia.
Capelli luminosi e piante più sane
Ora che sai come separare le bucce della castagne, scopriamo cosa puoi farne: ecco perché non dovresti buttare le bucce delle castagne. Se hai i capelli castani, puoi usarle per ravvivare i riflessi. Il risultato sarà una chioma più lucente e della calde tonalità ramate. Insomma, una vera capigliatura autunnale! Come preparare questa tinta anti-spreco? Se hai già servito le castagne bollite, ti basterà conservare l’acqua di cottura. Altrimenti, se hai cucinato le caldarroste in padella, al forno o al microonde, conserva le bucce di dieci castagne. Falle bollire in circa 1,5 litri d’acqua per mezz’oretta. Poi, filtra il decotto ottenuto. Applicalo sui tuoi capelli dopo lo shampoo, come ultimo risciacquo.
Il resto delle bucce avanzate possono essere utilizzate per il compost. Contribuiranno così a rendere più sane le tue piante. In alternativa, sono perfette anche come strato drenante, da mettere sul fondo dei vasi.