Quante volte tendiamo gettare prodotti di scarto in maniera superficiale e senza considerare che potremmo riutilizzarli.
È l’abitudine, cambiandola riusciremo a risparmiare tempo e denaro, utile soprattutto in questo periodo di crisi generale.
Ecco perché molti stanno conservando le bucce d’arancia per poi utilizzarle in giardino in questo modo incredibile, vediamolo assieme.
Bucce d’arancia
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Per far crescere al meglio le nostre piante è importante utilizzare dei fertilizzanti.
Non occorre andare a comprarli al supermercato, quando ne abbiamo in casa con noi, del tutto naturali e a portata di mano.
Per chi non lo sapesse, la buccia dell’arancia contiene il doppio delle vitamine che si trovano nella loro polpa, quindi sono estremamente nutrienti.
La procedura è molto semplice, basta conservare le bucce delle nostre arance, asciugarle con cura e lasciarle essiccare in un sacchetto.
Dopodiché disponiamole in una ciotola, versiamoci dell’acqua bollente e lasciamola in infusione per circa due ore.
Filtriamo il liquido e iniziamo a diluirlo con dell’acqua, che deve essere il doppio del liquido precedentemente ottenuto.
Infine, innaffiamo le nostre piante che ne gioveranno incredibilmente.
Compost organico
Si può inoltre utilizzare le bucce dell’arance per ottenere un incredibile compost: inoltre questo forte odore allontanerà animali e i parassiti sgraditi dal nostro giardino.
Basterà tagliarle, per accelerarne la decomposizione, e aggiungerli insieme ad altri prodotti di scarto che si utilizzano per formare il compost.
Nonostante le bucce degli agrumi siano acide, una volta che si decompongono non influenzano in modo negativo il PH del compost finito.
Ecco perché molti stanno conservando le bucce d’arancia per poi utilizzarle in giardino in questo modo incredibile, iniziamo anche noi a conservarle.
Le bucce d’arancia hanno anche molteplici utilizzi e benefici per il nostro corpo di cui spesso non siamo a conoscenza.
Possiamo conservarle, per esempio, anche per riutilizzarle per eventuali ricette.
Basterà farle essiccare, ridurle in polvere attraverso il frullatore e conservarle in un barattolo di vetro chiuso in un luogo fresco e asciutto.