Ecco perché mangiare le noci farebbe bene a cuore, ossa e colesterolo

noce

Per frutta secca si intende il seme contenuto all’interno del guscio di alcune piante come nocciolo mandorlo o noce. Pertanto quello che non mangiamo non è il frutto della pianta, né tantomeno il guscio, ma il seme. Per questa ragione anche i semi di zucca, di girasole o di lino vengono associati a questa famiglia con la definizione di semi oleaginosi.

Qualunque sia la definizione che vogliamo dare, la frutta secca è un alimento che se integrato consapevolmente nella dieta potrebbe riservare grandi vantaggi. In particolare tratteremo le noci, frutto a guscio dallo sconfinato potenziale.

Per aiutare l’organismo ecco perché mangiare le noci

Vari studi nel corso del tempo avrebbero confermato le proprietà di questo alimento, denotandone il beneficio sulle malattie coronariche ad esempio. Le ragioni risiederebbero nei fitosteroli, antiossidanti che aiuterebbero lo smaltimento del colesterolo, ma anche nella qualità dei grassi prevalentemente insaturi e omega 3. Ulteriori studi affiancano un consapevole consumo di noci ad una maggiore aggregazione delle piastrine e sull’elasticità delle pareti vascolari riducendo rischi di ictus e infarto e aterosclerosi. Non da meno le noci sono alimenti che abbondano di minerali a fronte di un basso contenuto di sodio.

Tra i più interessanti c’è senz’altro il calcio che, in combinazione con la vitamina D, è utile nel rinforzare la struttura ossea e nella prevenzione delle fratture. Ecco perché mangiare le noci potrebbe essere una risorsa utile al nostro organismo. Va da sé che gli effetti delle noci non sono sufficienti a sostituire cure specifiche o a sostituirsi a medicinali e che il loro consumo deve essere associato ad un sano stile di vita.

Come mangiarle tra colazioni, primi e insalate

Oltre a conservare una valanga di qualità benefiche per il fisico, le noci possono rivelarsi anche l’asso della manica in cucina. Oltre al loro sapore riconoscibile e avvolgente, sono l’ideale per conferire una nota croccante al piatto. Possiamo consumare la dose consigliata di 3-4 noci sbriciolandole su un piatto di pasta integrale con pesto di rucola e pomodorini arrosto e un filo di olio. Le noci sono ottime anche a colazione mangiate con dello yogurt greco, miele, frutti rossi e qualche fetta di banana o di mele, tutti alimenti ricchi di nutrienti.

Le noci sono inoltre utili ad impreziosire le insalate estive e invernali. Ad esempio seguendo le indicazioni per scegliere e pulire i funghi porcini, potremmo abbinarle ad un’insalata con porcini, grana e rucola.

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