Il cellulare è ormai diventato, nel giro di qualche anno, uno strumento essenziale della nostra quotidianità. Esso, infatti, non è più un semplice oggetto utile per chiamare ed inviare messaggi, ma un dispositivo ricco di tantissime funzionalità. Questo cambio tecnologico, però, ha provocato una vera e propria dipendenza da cellulare, tant’è vero che oggi è quasi impossibile farne a meno.
Secondo alcune stime, in media si trascorrono circa 4 ore davanti allo schermo e questo dato aumenta con il diminuire dell’età. La maggior parte del tempo viene trascorsa sui social network, come Facebook, Instagram e TikTok, oppure sulle piattaforme di messaggistica, come WhatsApp e Telegram. Un’altra fetta del nostro tempo, inoltre, viene occupata dalla visione di contenuti su YouTube, Netflix, Amazon Prime Video e così via.
Un utilizzo così massiccio del cellulare, però, non causerebbe soltanto dipendenza, alienazione e perdita di contatto con la realtà. Infatti, potrebbero insorgere anche altre problematiche inerenti, questa volta, alla tenuta stessa del dispositivo. Spesso, infatti, capita di spendere diverse centinaia di euro per acquistare uno smartphone decente e, puntualmente, dopo qualche mese, iniziano ad insorgere i primi malfunzionamenti.
Uno dei problemi più diffusi, soprattutto in estate, riguarda il surriscaldamento del cellulare che, in alcuni casi, potrebbe trasformarsi in un vero pericolo per la sicurezza. Nelle prossime righe sveleremo quali sono i principali motivi che provocano questi aumenti di temperatura e cosa bisognerebbe fare per impedirli.
Ecco perché il cellulare si surriscalda e cosa bisogna fare per raffreddarlo ed evitare malfunzionamenti
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In linea generale, quando un telefono si surriscalda, le parti che emanano calore sono essenzialmente 3:
- il processore, che elabora tantissime informazioni in pochissimi secondi;
- la batteria, che ha il compito di generare elettricità;
- lo schermo, che emette luce.
Per quanto riguarda il processore, spesso il surriscaldamento è dovuto all’utilizzo prolungato di varie applicazioni pesanti, come giochi, streaming e così via. Molte volte, quindi, per risolvere il problema basterebbe soltanto chiudere queste ultime e lasciare il cellulare “a riposo”.
Sulla batteria, invece, il discorso è più complesso perché entrano in gioco vari elementi. Un fattore cruciale, ad esempio, è la gestione della carica. In questo senso, è importante utilizzare sempre caricabatterie e cavi originali, evitando di posizionare il cellulare su superfici che attirano calore. Inoltre, bisogna anche ricordarsi di non sovraccaricare il sistema e di monitorare l’utilizzo della batteria in maniera costante.
Infine, per ridurre la temperatura del cellulare è importante anche gestire in maniera sapiente lo schermo. Infatti, a volte, per riscontrare dei miglioramenti basterebbe soltanto ridurre la luminosità dello schermo ed impostare temi, sfondi e widget non animati. Quindi, ecco perché il cellulare si surriscalda e quali impostazioni bisogna tenere d’occhio per ridurre al minimo eventuali malfunzionamenti.
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