Sembra impossibile eppure ci sono delle spiegazioni più che valide: sudiamo già al solo pensiero di dormire con un lenzuolo addosso quando fa caldo. E ciò soprattutto se siamo abituati a dormire con il ventilatore acceso perché proprio non sopportiamo le alte temperature. Eppure dormire coperti anche quando fa caldo porterebbe grossi benefici.
Qualcuno già è abituato a farlo
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Conosciamo tutti qualcuno che ci confida di coprirsi durante la notte anche in piena estate, magari abbiamo pensato che fosse impazzito e invece potrebbe aver avuto delle buone ragioni.
Infatti è normale che la notte, anche nella stagione più calda, le temperature scendano, e quindi coprirsi andrebbe a regolare meglio la nostra temperatura corporea, evitando che la temperatura ambientale più bassa costringa il nostro organismo a lavorare di più, facendo in modo, invece, che si concentri sull’aumento dei livelli di serotonina.
Ecco perché dormire coperti anche quando fa caldo porta benefici al nostro organismo
Ma non solo, sappiamo che la temperatura ideale per dormire si aggira tra i 17° e i 20° gradi. Ed è questo il motivo per cui è sconsigliato dormire con il condizionatore acceso e ad una temperatura più bassa.
Dormire coprendoci con un lenzuolo leggero ci aiuta a non percepire il calo fisiologico della temperatura corporea, cosa che succede normalmente per via del ciclo circadiano del sonno.
Quindi ecco perché dormire coperti anche quando fa caldo porta benefici al nostro organismo. Inoltre pare che il solo fatto di coprirci possa riportarci all’infanzia e al ricordo di quando abbiamo imparato che “coperta” significa “dormire”.
Ovviamente per l’estate scegliamo un lenzuolo di cotone o lino, un materiale comunque traspirante che non ci faccia sentire troppo caldo durante la notte.
È vero che abbiamo detto che coprirsi aiuta a dormire bene, ma coperti non significa imbottiti, quindi lasciamo stare plaid o coperte spesse.
