Ecco l’ETF sui bond con un rendimento annuo eccezionale del 19% e che tutti possono comprare

ETF con un ottimo rendimento-Foto da imagoeconomica

Gli ETF obbligazionari sono una valida alternativa all’acquisto diretto delle obbligazioni. Un ETF in bond facilita il compito di investimento del risparmiatore e può fare guadagnare di più.

Se vuoi investire in obbligazioni, ma non sai come scegliere tra le tante opzioni disponibili, esiste una soluzione semplice e conveniente: gli ETF obbligazionari. In questo articolo ti spieghiamo cos’è un ETF, come funziona un ETF obbligazionario e quali sono i vantaggi di questa forma di investimento.

Cos’è un ETF e come funziona un ETF obbligazionario

Un ETF (Exchange Traded Fund) è un fondo che replica l’andamento di un indice di mercato, come ad esempio il FTSE MIB o il S&P 500. Un ETF è quotato in Borsa e può essere acquistato e venduto come una normale azione. Questo prodotto finanziario ha il vantaggio di offrire una diversificazione del portafoglio, spesso basse commissioni di gestione e una trasparenza sui costi e sulle performance.

Un ETF obbligazionario investe su un paniere di bond, come ad esempio obbligazioni governative o corporate. Questi titoli possono essere denominati in diverse valute e con diverse scadenze e rendimenti. Questo prodotto generalmente replica l’andamento di un indice obbligazionario, che a sua volta sintetizza l’andamento di un paniere di titoli obbligazionari. Grazie a questa caratteristica, l’ETF obbligazionario permette di accedere a un ampio mercato di titoli, senza dover selezionare singolarmente le obbligazioni da acquistare.

Ecco l’ETF sui bond con un rendimento annuo incredibile

Per le obbligazioni a tasso fisso il 2023 non è stato un anno particolarmente positivo. Infatti gli aumenti dei tassi hanno depresso i prezzi dei titoli. Eppure alcuni ETF hanno messo a segno performance eccezionali per in contesto economico finanziario dell’ultimo anno. Tra i più performanti, quotati sulla Borsa italiana, c’è l’Ishares index-link Gilts Gbp (Isn: IE00B1FZSD53). Questo ETF replica l’indice Bloomberg UK Government Inflation-Linked Bond delle obbligazioni governative denominate in sterlina inglese legate all’inflazione. Da settembre 2022 a settembre 2023 ha realizzato una performance di quasi il 20%,

Altro ETF interessante e dalla performance positiva è il Xtrack eur high yield corporate bond (Isin: LU1109943388). Ecco l’ETF sui bond che replica l’indice iBoxx EUR Liquid high yield delle obbligazioni societarie più grandi e liquide in euro con rating sub-investment grade. Nell’ultimo anno l’ETF ha avuto un rendimento del 6%. Da inizio 2023 a fine settembre 2023 il rendimento è stato di circa il 2,5%

Perché investire in obbligazionari?

Gli ETF obbligazionari ha diversi vantaggi rispetto all’acquisto diretto di obbligazioni. Innanzitutto, si risparmia sui costi di transazione e si evita il problema della liquidità. Inoltre, si ottiene una maggiore diversificazione del rischio e si beneficia della gestione professionale del fondo. Infine, si può sfruttare la flessibilità degli ETF, che possono essere comprati e venduti facilmente in qualsiasi momento.

Tuttavia, bisogna tenere presente che gli ETF obbligazionari non sono privi di rischi. Il principale è il rischio di mercato, ovvero la possibilità che il valore delle obbligazioni, e quindi dell’ETF, scenda a causa di fattori economici o politici. Altro rischio è quello dell’emittente.

Per quanto sicuro, anche un investimento in titoli di Stato italiani ha una percentuale di rischio di mancato totale o parziale rimborso. Specialmente per quelli con clausola CACS. Pertanto, prima di investire in ETF obbligazionari, è bene informarsi bene sulle caratteristiche e sulle performance dei vari prodotti disponibili.

Consigliati per te