Si avvicina la primavera. Lo si può sentire dal ritorno del canto degli uccelli e dalle giornate che si allungano. Il nostro giardino, che durante la stagione fredda si è spento di colore, comincia a riprendere vita. Stessa cosa per i terrazzini e i balconi, i cui fiori estivi avevano lasciato posto alle fioriture invernali.
Ma è arrivato il momento di ridare bellezza e rigoglio al verde. Chi ha delle grandi fioriere può decidere di adornarle con dei bulbi. Come queste 4 varietà dai colori meravigliosi, che hanno la capacità di stupire chiunque li guardi.
Chi desidera realizzare delle aiuole bellissime a bassissimo costo può seguire questi semplici accorgimenti per un risultato da far invidia al miglior giardiniere.
Un giardino o un terrazzo di grandi dimensioni, invece, è perfetto per accogliere degli agrumi. Arance, cedri, kumquat e soprattutto limoni. Queste piante eleganti donano luce preziosa ovunque li si metta e possono essere coltivati benissimo in vaso.
Ma quali qualità sono migliori da coltivare anche per chi ha poca esperienza? In questo articolo troveremo una mini guida volta alla scelta della pianta migliore per le nostre esigenze. Ecco le varietà di limoni da giardino per chi vuole agrumi sempre freschi da usare in cucina.
Piante di limone ornamentale e qualità da tavola
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Per prima cosa bisogna capire che uso si vuole fare della pianta di limone. Ci sono splendidi esemplari ornamentali, ma essendo tali non possono essere mangiati. Un esempio è la Mano di Buddha, con le sue dita a raggio e la buccia profumata.
Poi ci sono piante che danno frutti più grandi o più piccoli, con la buccia più spessa o meno rugosa, con o senza semi. Ma sono 4 le tipologie di limoni migliori da consumare o da utilizzare in cucina per ricette, dolci e liquori. Scopriamo insieme quali sono.
Ecco le varietà di limoni da giardino più succosi e con meno semi per una produzione abbondante in tutte le stagioni
La prima varietà di cui parliamo è il limone Quattro stagioni, resistente al freddo e con frutti che maturano per tutto l’anno. In questo modo si assicura una produzione continua. È anche vero che nelle zone più fredde bisognerà proteggere la fioritura spostando la pianta all’interno.
Un’altra opzione è la varietà siciliana di limone Zagara bianca. Le caratteristiche che lo rendono speciale sono la grande quantità di succo e una fioritura abbondante e profumata. Perfetto per confezionare dolci, liquori e da utilizzare in cucina.
Il limone di Sorrento IGP assomiglia allo Zagara bianca, ma il succo è più acidulo. La buccia è di medio spessore e viene utilizzata per produrre l’olio essenziale. Diverso è il limone IGP di Amalfi, meno acidulo e con pochi semi.
