La seduta del 23 marzo è stata infiammata da un titolo che ha dato tutta una serie di segnali rialzisti che potrebbero avere importanti conseguenze anche per il medio termine. Inwit, ecco le uniche azioni che al termine di una seduta senza direzione hanno dato un segnale rialzista. Cosa potrebbe accadere nelle prossime sedute?
Ecco le uniche azioni che al termine di una seduta senza direzione hanno dato un segnale rialzista: le indicazioni dell’analisi grafica sul titolo Inwit
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Le azioni Inwit (MIL:INW) hanno chiuso la seduta del 23 marzo in rialzo del 5,21% rispetto alla seduta precedente a quota 11.915 €.
Il rialzo registrato al termine della seduta del 23 marzo ha una probabilità abbastanza piccola di essere registrato. Stiamo parlando, infatti, dello 0,6%. A testimoniare l’effervescenza del titolo nelle ultime settimane, però, c’è da dire che solo poche sedute fa, era il 3 marzo, il titolo aveva registrato una performance simile.
Da notare che con questo eccezionale rialzo le quotazioni Inwit sono andate a segnare nuovi massimi storici. L’ascesa del titolo, quindi, potrebbe continuare anche nelle prossime sedute. Solo una chiusura settimanale inferiore a 11,085 € potrebbe mettere in crisi lo scenario rialzista.
Tutti gli indicatori sul titolo Inwit sono impostati al rialzo-proiezionidiborsa.it
I punti di forza e di debolezza del titolo
In base al consensus degli analisti che seguono l’azienda, l’Utile Netto per Azione (EPS) dovrebbe crescere notevolmente nei prossimi esercizi. Inoltre, il ratio EBITDA/fatturato dell’azienda è relativamente importante e genera margini elevati al netto di svalutazioni, ammortamenti e tasse. I margini generati dalla società sono tra i più elevati della Borsa valori, per cui l’attività dell’azienda è particolarmente redditizia.
La maggior parte degli analisti che si occupano del caso raccomandano Buy o Overweight sul titolo e negli ultimi quattro mesi, il prezzo obiettivo medio degli analisti è stato ampiamente rivisto al rialzo. Tuttavia, il prezzo obiettivo medio esprime una sottovalutazione di circa il 7%.
Uno dei principali punti deboli del gruppo è la sua situazione finanziaria. Con un rapporto prezzo/utili previsto di 36,1 e 30,08 rispettivamente per l’esercizio in corso e per il prossimo esercizio, l’azienda opera con multipli di utili molto elevati.
Sulla base delle quotazioni attuali, la società ha un livello di valutazione particolarmente elevato in termini di “enterprise value”.
Letture consigliate
3 azioni del Ftse Mib che hanno chiuso la seduta con un segnale rialzista
