Il calcio, in Italia, è una seconda religione. Chiunque ne riconosce l’importanza nella vita di tutti i giorni per milioni di persone. Viene definito come la cosa più seria tra le meno serie e in effetti è proprio così.
L’estate, poi, è il tempo del calciomercato. L’effimero che sale al potere. Il sogno che prevale sulla realtà. Pagine e pagine di quotidiani e siti internet su quelle che saranno le nuove squadre che affronteranno la prossima stagione. La 2021/2022 è andata in archivio da pochissimi giorni e già si pensa a cosa accadrà da agosto in poi.
Quest’anno, la Serie A partirà addirittura prima di Ferragosto, per dare spazio poi alle nazionali impegnate nel Mondiale del Qatar. I nostri azzurri non ci saranno, ma il calendario FIFA ha imposto alle federazioni un avvio anticipato. Un vero inedito per il nostro Paese, abituato a riprendere intorno al 20 del mese.
Sembra un periodo distante, ma, se ci pensiamo bene, mancano soltanto due mesi. Quelli che tanti aspettano per le vacanze che, quest’anno, avranno come contorno anche le partite di Serie A. Da seguire su cellulari, pc e tablet, grazie alla piattaforma titolare dei diritti. Quella DAZN che l’anno scorso li ha strappati a Sky, suscitando un vespaio di polemiche per il servizio offerto.
Ecco le nuove tariffe e le novità di DAZN per vedere tutto il calcio e la Serie A in televisione dal 14 agosto in poi
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Probabilmente, quest’anno aumenteranno. Lo possiamo già capire da ciò che è successo settimana scorsa quando sono uscite le nuove tariffe. Un aumento che in pochi si aspettavano e che nessuno ha gradito. Andiamo allora a vedere quanto si dovrà pagare per vedere il calcio italiano a partire dal 14 agosto sulla piattaforma britannica.
Ecco le tariffe
Due sono le offerte, quella da 29,99 euro al mese e quella da 39,99. La differenza sta nel numero di dispositivi che si potranno usare. Già l’anno scorso ci fu grande polemica a proposito di questo, quando DAZN si impuntò per bloccare la visione contemporanea delle partite su dispositivi appartenenti a persone diverse. Proposito che fallì quasi subito. Tuttavia, l’emittente inglese ha imparato la lezione e quest’anno ha risposto con delle regole ben precise.
Chi vorrà “prestare” il suo DAZN a un amico per una doppia visione in contemporanea, potrà farlo a fronte del pagamento di 10 euro in più al mese. Di conseguenza, entrerà in vigore la tariffa Premium da 39,99 proprio per questo motivo.
Lo standard da 29,99, infatti, permetterà la visione solo a chi condividerà la stessa rete domestica. Quindi, si suppone che genitori e figli possano comunque fare un abbonamento. Per godere, però, di questo prezzo dovranno trovarsi sotto la medesima rete nel momento della partita. Inutile sottolineare come sia già partita la caccia alle alternative per non perdersi neppure un minuto di campionato.
Una notizia che ha colto di sorpresa molte persone, che, di getto, sui social, hanno mostrato disappunto e volontà di non rinnovare l’abbonamento. Vedremo se poi, quando inizierà il campionato, questi propositi verranno mantenuti.
Ecco le nuove tariffe e le novità di DAZN che faranno discutere fino al 14 agosto. Poi la palla inizierà a rotolare e c’è da credere che gran parte delle polemiche termineranno.
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