L’arrivo dell’autunno è sinonimo di vendemmia, temperature più basse, cieli grigi e ninfa che non arriva più alle foglie degli alberi facendole cadere. Bellissimo e suggestivo vedere i viali colorati di giallo e arancione durante una passeggiata.
Molto meno piacevole, per chi ha un giardino con degli alberi, vedere il proprio angolo verde completamente coperto dal fogliame caduto. Rastrello e secchio alla mano si passano interi pomeriggi a raccogliere e buttare buste piene di tutto quello che si è raccolto. Tutto fattibile se disponiamo di pochi metri quadri di terreno, il problema comincia quando il nostro giardino ha dimensioni importanti. In questo caso ecco l’alternativa alla scopa per raccogliere le foglie cadute nella stagione autunnale risparmiando tempo.
Con il soffiatore/aspiratore i nostri pensieri saranno sicuramente minori. Questo con grande facilità e velocità ci permette di eliminare le foglie senza doverci nemmeno chinare. Per questo ne guadagneremo sia dal punto di vista fisico che psicologico, ciò perché da lavoro noioso potrebbe trasformarsi in divertimento.
Ecco l’alternativa alla scopa per raccogliere le foglie cadute nella stagione autunnale risparmiando tempo
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Il soffiatore/aspiratore è ovviamente più rumoroso di una scopa o di un rastrello ma è molto più efficace e veloce nel raggiungere qualsiasi punto del giardino. Con il suo soffio arriviamo facilmente sotto i cespugli, sull’orto appena seminato, negli angoli coperti rendendo davvero semplice questa ricorrente mansione.
A seconda della grandezza della area verde esistono in commercio soffiatori sia elettrici che a motore, questi ultimi più rumorosi ma dalle alte prestazioni. Erroneamente si potrebbe pensare di aspirare soltanto le foglie passando l’attrezzo come fosse uno aspirapolvere casalingo. Questa pratica potrebbe recare gravi danni all’attrezzo in quanto l’introduzione di sassi, rami, fili o altri elementi danneggerebbero ventole e altre parti di motore. La regola è ammassare con il soffiatore tutte le foglie in più punti così da passa poi con sicurezza l’aspiratore. Quest’ultimo può essere utilizzato da solo in corrispondenza di reti o muri dove il soffio potrebbe non essere risolutivo.
Esistono macchine che riescono, dopo aver accumulato e aspirate le foglie, a triturarle. Funzione molto utile per diminuire il volume occupato dalle stesse e renderle utilizzabili come materiale di compostaggio.
Se non disponiamo di una compostiera o non vogliamo acquistarla è possibile realizzarla con pochi materiali. Con 2 bastoni e una rete metallica formare un cilindro dove andremo ad infilare le foglie morte inumidite e coperte da un telo di plastica.