A meno di una settimana da Natale, scatta il toto menù per cena della vigilia e pranzo del 25 dicembre. Dal duello tra cannelloni e lasagne a quello tra arrosti e faraone, tra chi predilige la carne e chi sceglie tutto a base di pesce. Con il dolce che può variare da regione a regione. A proposito di arrosti, però, andiamo a vedere come prepararne uno in maniera semplice, ma molto gustosa.
È uno dei secondi piatti che va per la maggiore soprattutto nei pranzi. Non solo quelli di Natale. Pensiamo, per esempio, a quelli che seguono le grandi cerimonie, matrimoni su tutte. L’arrosto soddisfa più o meno le esigenze di tutti. Sia dei palati fini, che quelli meno esigenti, ognuno con il proprio segnaposto personalizzato. Quindi ecco la ricetta speciale per l’arrosto di Natale.
Quale taglio di carne scegliere per un arrosto delizioso
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Il momento più importante per fare un buon arrosto è, indubbiamente, la scelta del taglio della carne. Sappiamo bene come siano sì differenti, ma tutti con un loro perché, le diverse possibilità di scelta. Oggi andremo a optare per l’arista, ovvero la schiena del maiale macellato, dal capocollo al lombo. Un pezzo particolarmente indicato per la cottura al forno, quando è perfettamente sfilato da osso e grasso. Per questo, sarà bene affidarci a un macellaio esperto, in modo da avere il miglior prodotto possibile. Andiamo ora a vedere gli ingredienti per un’arista lardellata alle erbe:
- 1 kg di arista;
- uno spicchio d’aglio;
- 6 bacche di ginepro;
- 4 rametti di rosmarino;
- 15 foglie di salvia;
- finocchietto selvatico;
- 4 rametti di timo;
- un limone;
- sale grosso;
- un etto e mezzo di pancetta di maiale;
- una scorza di limone;
- vino bianco;
- olio extravergine d’oliva.
Ecco la ricetta speciale per un arrosto davvero squisito per il giorno di Natale e non solo
Nella prima parte della preparazione ci dedicheremo all’arista. Dovremo prendere del sale grosso e, su un piano di lavoro, andare a picchiare la carne in modo da distribuirlo bene. Successivamente, daremo una generosa spolverata di pepe. Quindi, metteremo l’arista in una pirofila e andremo a infornare per una ventina di minuti circa a 200 gradi.
Nel mentre, andremo a dedicare la nostra attenzione al battuto di erbe e pancetta di maiale. Di quest’ultima andremo a prendere la parte più grassa, tenendo da parte la più magra. Quindi, sul solito piano, con il sale rimasto dalla precedente operazione, andremo a sminuzzare rosmarino, finocchietto selvatico, un paio di bacche di ginepro, timo, uno spicchio d’aglio e salvia. Poi, aggiungeremo il grasso della pancetta, un goccio di olio, uno di vino bianco e un po’ di scorza di limone. Batteremo il tutto fino a ad avere un composto quasi cremoso.
Dopo i venti minuti di cottura, toglieremo l’arista dal forno. La innaffieremo sui lati con del vino bianco e andremo a mettere sopra il battuto preparato, distribuendolo su tutta la parte alta della carne. Al termine, copriremo con due pezzi generosi di pancetta di maiale, il taglio magro conservato in precedenza. Versiamo dell’olio extravergine in misura generosa, ancora un po’ di pepe e mettiamo in forno a 220 gradi per un’ora e un quarto circa. Ecco la ricetta speciale per l’arrosto di Natale, un’arista lardellata alle erbe di stupefacente bontà. In più, se ci avanzasse tempo, potremmo preparare un dolce, ottima alternativa al panettone.