Ferragosto si avvicina e qualche temporale ha iniziato a colpire l’Italia proprio quando in molti, ora, sperano in sole e caldo. Paradossi del tempo. Arrivare in vacanza e trovare la tanto sospirata acqua nel luogo sbagliato.
Per chi è rimasto a casa, invece, è una panacea contro la calura. Poi, però, per il 15, le previsioni danno sole su tutta la penisola. Come festeggiarlo al meglio se non con un bel pranzo in famiglia o con amici? Magari portando un po’ di mare a tavola, con una ricetta totalmente a base di pesce. Che contempli l’utilizzo della sogliola e delle vongole, unendo insieme due gusti totalmente diversi.
Un piatto che verrà diviso in due parti. Nella prima ci occuperemo dei rotolini di sogliola, poi, mentre questa riposerà in frigorifero, penseremo alla crema di vongole che li coprirà, una volta fritti. Andiamo a vederne gli ingredienti per 4 persone.
- 4 filetti di sogliola;
- 1 porro;
- 30 grammi di carota;
- 1 spicchio di aglio;
- 2 cucchiai di olio di oliva;
- 20 grammi di pangrattato;
- mezzo bicchiere di vino bianco;
- sale;
- 1 kg di vongole veraci;
- 2 spicchi di aglio;
- 4 cucchiai di olio d’oliva;
- 1 peperoncino;
- 3 cucchiai di farina;
- mezzo bicchiere di vino bianco;
- 6 cucchiai di olio di semi.
Ecco la ricetta giusta per un pranzo di Ferragosto a base di pesce
Indice dei contenuti
Mettiamo i filetti di sogliola su un pezzo di carta assorbente ad asciugare. Nel mentre ci occupiamo del porro. Ne stacchiamo le foglie esterne, le facciamo lessare per 1 minuto in acqua. Le scoliamo e tagliamo a metà per il lungo, mettendole da parte.
Tritiamone una parte, mettiamone una cucchiaiata a rosolare con lo spicchio di aglio e l’olio di oliva. Aggiungere la carota tagliata a cubetti piccoli, il vino e il sale. Pepare e cuocere per qualche minuto. Spolveriamo con il pangrattato fino a far asciugare il sughetto che dovrà risultare omogeneo.
Su un tagliere, stendiamo una foglia di porro tagliata a metà, vi adagiamo per il lungo un filetto di sogliola. Mettiamo una cucchiaiata di ripieno, arrotoliamo i filetti, chiudiamo con uno stuzzicadenti e riponiamo in frigo. Termina così la prima parte.
Come fare una crema di vongole da far impazzire il palato
Laviamo sotto l’acqua corrente le vongole. In una padella facciamo rosolare tre cucchiai di olio, il peperoncino e gli spicchi di aglio. Aggiungiamo le vongole, copriamo e cuociamo una ventina di minuti.
Poi, svuotiamo metà delle vongole. In un tegamino scaldiamo il rimanente olio, aggiungiamo la farina, versiamo il vino bianco e facciamo soffriggere. Aggiungiamo parte delle vongole sgusciate con il loro sugo. Saliamo e dopo cinque minuti di cottura, frulliamo finemente il tutto.
Eccoci ora all’ultima parte. In una padella antiaderente scaldiamo un po’ di olio di semi. Infariniamo gli involtini di sogliola che abbiamo tirato fuori dal frigorifero e andiamo a friggerli. Quando saranno dorati, li possiamo disporre sul piatto da portata e coprirli con la crema di vongole. Attorno mettiamo le rimanenti con il guscio, prima di servire in tavola.
Ecco la ricetta giusta per un pranzo di Ferragosto. Pronta in pochissimo tempo darà alla nostra giornata un profumo di mare, anche dovessimo stare a casa. Per dessert, possiamo chiudere con l’anguria. O tagliandola in maniera semplice o utilizzandola secondo la tradizione siciliana, per un dolce davvero da leccarsi i baffi.
Lettura consigliata