Nonostante il freddo e il calo delle temperature, anche l’autunno regala piante e fiori davvero spettacolari.
Fra le più interessanti troviamo sicuramente le piante grasse, che oltre ad essere facili da coltivare sono anche belle esteticamente.
Infatti, sono molte le varietà che presentano fiori eleganti e sgargianti, come quella che andremo a scoprire tra poco.
Ecco la pianta succulenta dall’incantevole fioritura autunnale, perfetta per impreziosire balconi e pergolati
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Quella che vedremo oggi è la Lewisia cotyledon, una pianta succulenta e perenne originaria della California. Appartiene alla famiglia delle Portulacacee ed è molto apprezzata per la sua fioritura prolungata e per la capacità di decorare interni ed esterni.
Essendo una pianta grassa, molto resistente, si adatta a diversi climi e non è raro vederla fiorire in collina o sulle coste. Ciò che non tollera molto è l’umidità, quindi basterà soltanto proteggerla dalla pioggia.
Infatti, per quanto riguarda l’esposizione, la Lewisia cotyledon predilige zone ben luminose, anche in pieno Sole. Questo è importante perché più luce riesce a ricevere e più sarà abbondante la fioritura.
Inoltre, resiste molto bene anche alle temperature più basse e per questo motivo riesce a prolungare la sua fioritura anche durante l’autunno. Durante la stagione invernale, invece, sospende la sua attività vegetativa.
Terreno, irrigazione e concimazione
Il terreno migliore per far crescere in salute la Lewisia cotyledon deve essere sciolto, ricco di sabbia e torba. Se coltivata in vaso, è bene inserire alla base un po’ di argilla espansa, o ghiaia, per evitare pericolosi ristagni idrici.
Inoltre, come tutte le piante succulente, anch’essa ha un rapporto complicato con l’innaffiatura.
Non è infatti consigliato abbondare con l’acqua, altrimenti la pianta inizierà a marcire.
Andrà soltanto bagnata in maniera costante e con moderazione nel momento in cui il terreno dovesse risultare troppo arido.
Per quanto riguarda la concimazione, invece, la pianta ha bisogno di nutrienti durante il periodo di fioritura e nei mesi della ripresa vegetativa. Quindi è necessario sospendere qualsiasi fertilizzante da ottobre in poi, per poi riprenderlo intorno a febbraio.
Il consiglio è quello di somministrare concime liquido ogni 20 giorni, oppure quello granulare a lenta cessione.
Rinvaso e animali pericolosi
Quindi, ecco la pianta succulenta dall’incantevole fioritura autunnale, perfetta per impreziosire balconi e pergolati.
Tuttavia, molti non sanno che alla ripresa della fase vegetativa in primavera, bisogna fare attenzione a due aspetti fondamentali.
Il primo aspetto da considerare è il rinvaso, che va effettuato quando le rosette sono troppo grandi e non hanno più spazio disponibile. Una volta recuperato un vaso più grande, infatti, basterà riempirlo con del terreno fresco, fertile e ben drenato.
L’altro aspetto da non sottovalutare è la presenza delle lumache. Infatti, la Lewisia cotyledon in genere non è preda di parassiti di piccole dimensioni. In realtà, il vero nemico è proprio la lumaca che si nutre delle sue foglie, creando dei grossi buchi.