Ecco la pianta perfetta per i nostri balconi resistente al freddo e bella da fare invidia ai vicini

balconi

Più volte abbiamo parlato delle piante, di quanto sia piacevole averle nei nostri ambienti e di come curarle.

In un precedente articolo abbiamo svelato il segreto per abbellire tutto l’anno ogni angolo della casa con il minimo sforzo e il massimo risultato. Così come abbiamo visto che basta scegliere queste piante per avere la casa profumatissima

Oggi invece parleremo di una pianta, poco conosciuta, ma ideale da posizionare non solo in giardino ma anche sui balconi. Perché è incantevole avere balconi e terrazzi ben curati anche in inverno. Basta scegliere infatti le giuste piante, adatte al clima del luogo in cui viviamo.Ecco la pianta perfetta per i nostri balconi resistente al freddo e da fare invidia ai vicini.

Stiamo parlando della Pachysandra terminalis

Questa è una pianta dalla fioritura modesta, ma dal fogliame rigoglioso tanto da renderla ideale per creare delle siepi.

Le foglie, oltre che folte, sono anche molto particolari, perché disposte in maniera tale da formare delle rosette. Quanto al colore poi, quelle più giovani sono di colore verde chiaro o porpora. Quelle già sviluppate e quindi più vecchie, assumono invece un colorito verde scuro.

La pachysandra fiorisce in primavera.

I suoi fiori sono piccoli, bianchi e privi di petali. Tuttavia, creano un effetto cromatico unico con il fogliame, rendendo questa pianta davvero spettacolare.

Vediamo come curarla

La pachysandra non teme l’inverno e il suo rigore. Una volta posizionata, inoltre, non richiederà cure particolari.

Ecco perché è la pianta perfetta per i nostri balconi resistente al freddo e da fare invidia ai vicini

Per crescere al meglio, la Pachysandra richiede un terreno umido, molto ricco di materia organica e soprattutto ben drenato. Altrimenti il rischio è che le radici possano marcire. Quanto all’annaffiatura deve essere costante. Quindi soprattutto nel periodo vegetativo va annaffiata spesso.

Ovviamente le innaffiature vanno ridotte durante l’autunno, per poi essere completamente sospese durante l’inverno.

La concimazione

Da marzo a ottobre è bene concimare questa pianta, così da garantirle i nutrienti necessari. Basta utilizzare un comune concime liquido da diluire nell’acqua. Ne troviamo tantissimi in commercio.

Essendo una pianta che predilige un terriccio sempre umido ma ben drenato, è possibile tenerla anche nei vasi. Il segreto però è di praticare dei fori sul fondo e di innaffiarla, mettendo l’acqua direttamente nel sottovaso.

In questo modo, sarà la pianta stessa ad assorbire il quantitativo di acqua necessaria per la giusta crescita. Evitando così di bagnare troppo il terreno e, dunque, di far marcire le radici della pianta.

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