Con il messaggio n. 2407 del 24 giugno 2021 l’INPS comunica che con il rateo della pensione di luglio arriva la corresponsione della quattordicesima. Ovvero della somma aggiuntiva per l’anno 2021. È in arrivo infatti la quattordicesima pensionati e l’INPS pubblica requisiti e parametri 2021. Ecco la pensione più ricca di luglio per questi fortunati pensionati. Il versamento avviene d’ufficio senza necessità di presentare istanze a tutti coloro che entro il 30/6/2021 hanno compiuto 64 anni e hanno determinati requisiti reddituali. Ovvero per coloro che hanno un reddito non eccedente due volte il trattamento minimo. Tenendo conto ai fini dell’ammontare anche l’anzianità contributiva.
Coloro che compiranno 64 anni dopo il mese di luglio ma entro l’anno, riceveranno la quattordicesima nel rateo di dicembre. Come illustrato nell’articolo “Ecco le sorprese che troveranno i pensionati nel cedolino INPS di luglio”. Lo stesso vale per coloro diventano pensionati entro l’anno. All’interno del messaggio, l’Istituto precisa anche quali redditi si valutano, distinguendo tra prima concessione e successiva concessione. Nel primo caso, dovranno considerarsi tutti i redditi posseduti nel 2021. Nel secondo caso, invece, redditi conseguiti nel 2021, per prestazioni soggette all’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati. Nonché redditi per cui non vi è il predetto obbligo, conseguiti nel 2020.
Ecco la pensione più ricca di luglio per questi fortunati pensionati
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L’Istituto inoltre ha pubblicato la tabella dei limiti reddituali per l’anno 2021, tenendo conto degli anni contributivi, del reddito e se lavoratori autonomi o dipendenti. Per i pensionati (autonomi/dipendenti) con reddito fino a 10.043 euro, l’importo a seconda degli anni contributivi è il seguente:
- 437 euro per dipendenti fino a 15 anni di contributi e per autonomi fino a 18 anni contributivi;
- 546 euro per dipendenti da 15 a 25 anni di contributi e per autonomi da 18 fino a 28 anni contributivi;
- 655 euro per dipendenti oltre i 25 anni di contributi e per autonomi oltre i 28 anni contributivi.
Per i pensionati (autonomi/dipendenti) con reddito da 10.043 euro a 13.391,82, l’importo è il seguente:
- 336 euro per dipendenti fino a 15 anni di contributi e per autonomi fino a 18 anni contributivi;
- 420 euro per dipendenti da 15 a 25 anni di contributi e per autonomi da 18 fino a 28 anni contributivi;
- 504 euro per dipendenti oltre i 25 anni di contributi e per autonomi oltre i 28 anni contributivi.
Qualora non si ricevesse la quattordicesima ritenendo di averne diritto si dovrà presentare domanda di ricostituzione sul portale INPS, muniti di credenziali, o mediante Patronati.
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