Riprendiamo la nostra rubrica dedicata alla numismatica e al collezionismo di monete. Oggi, analizzeremo una moneta emessa, da qualche settimana, da uno degli stati più attivi, per quanto riguarda la coniazione di monete. Stiamo parlando della Città del Vaticano che, anche verso la fine dell’anno, stupisce collezionisti ed appassionati con degli esemplari davvero interessanti. Nelle prossime righe, quindi, non andremo a parlare di monete antiche, come ad esempio le preziosissime 2 lire del 1928, ma vedremo le ultime novità riguardanti l’euro.
La commemorazione di un santo che ha fatto la storia della Chiesa
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La Zecca Vaticana, come dicevamo, ha emesso una nuova moneta commemorativa. Questa volta, lo ha fatto per celebrare il 400° anniversario della morte di San Francesco di Sales, considerato il padre della spiritualità moderna. Infatti, nonostante avesse svolto gli studi universitari, egli scelse la via del sacerdozio, anche contro il volere del padre. Fu un sacerdote veramente instancabile, tanto che, non riuscendo a predicare efficacemente durante le liturgie, si diede alla pubblicazione di foglietti, che affiggeva sui muri o faceva scivolare sotto le porte delle case. Per questo, quando divenne santo, fu “soprannominato” anche “patrono dei giornalisti”.
Ecco la nuovissima moneta Vaticana da avere nella propria collezione
Realizzata in qualità Fondo Specchio (proof), essa ha un diametro di 21 mm ed un peso di 6 g. Sul dritto, possiamo notare una raffigurazione di San Francesco di Sales, realizzata dall’artista Orietta Rossi, che rispecchia il suo instancabile impegno nel diffondere il cattolicesimo. In quel periodo, infatti, era molto forte il Calvinismo che, come ben sappiamo, era una confessione protestante del Cristianesimo, diffusasi intorno al XVI secolo. Dietro la sua figura, possiamo intravedere inoltre i manifesti, tramite i quali egli diffondeva la parola di Dio. Lungo il bordo, in alto, troviamo la scritta “CITTÀ DEL VATICANO”, interrotta da alcuni raggi solari. In basso, al di sotto del santo, vi è inciso “SAN FRANCESCO DI SALES 1567-1622” ed il valore nominale “EURO 20”.
Sul rovescio, invece, troviamo lo stemma araldico di Papa Francesco al centro, dietro il quale sbucano nuovamente i “manifesti” di Francesco di Sales. Lungo il bordo, infine, troviamo l’incisione “FRANCISCVS P.M. ANNO X-MMXXII”. Mentre in basso, vi è il famoso motto di Papa Francesco “Miserando atque Eligendo”, che tradotto letteralmente vuol dire: “guardò con misericordia e lo scelse”.
Un esemplare che potrebbe aumentare di valore fra qualche anno
Quindi, ecco la nuovissima moneta Vaticana, in commercio già dal 10 novembre, ma non più disponibile sul sito ufficiale della Zecca Vaticana. Infatti, essa sta attualmente riscuotendo davvero molto successo, soprattutto sul mercato secondario dove viene venduta anche intorno ai 500 euro, a fronte del prezzo di listino pari a 399 euro. Considerando che la tiratura è di appena 1.300 pezzi, non sarebbe assurdo immaginare un ulteriore aumento di prezzo nei prossimi anni, o addirittura mesi. Quindi, questa moneta può essere considerata a tutti gli effetti un “must have” da avere assolutamente nella propria collezione.