In molti conoscono e utilizzano la curcuma in cucina per la preparazione di piatti esotici inconfondibili. Si tratta di una delle spezie più diffuse in assoluto, facilmente riconoscibile per via di colore e odore.
In pochi, però, sanno che la curcuma può trasformarsi anche in una meravigliosa pianta d’appartamento. Sarà necessario scegliere la varietà alismatifolia, coltivata solamente per bellezza, invece della longa.
Si tratta di una pianta erbacea perenne dall’apparato radicale a forma di tubero da cui si sviluppano delle lunghe foglie di colore verde.
Al centro spunta uno stelo che, spesso, raggiunge il metro di altezza da cui si apre una infiorescenza meravigliosa di colore rosa.
Il fiore della curcuma potrà essere ammirato per un paio di mesi.
Ecco la meravigliosa pianta dal fiore rosa che incanterà tutti con la sua delicata bellezza
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Mentre in zone orientali come Sri Lanka o India viene coltivata in piena terra, in Italia si predilige il vaso. L’acquisto di piantine o di bulbi potrà avvenire in vivai ben forniti.
La temperatura ideale per far crescere la curcuma è compresa tra i venti e i trentacinque gradi. In caso di temperature inferiori ai dodici gradi comincerà a patire.
Per questo motivo è consigliabile ripararla in casa alla fine della stagione estiva, tra ottobre e aprile. La curcuma è una pianta che durante il periodo estivo potrà stare all’aperto sistemata in una zona ombrosa.
Per il periodo invernale le soluzioni da adottare sono due. Da un lato la sistemazione in una zona calda della casa e dall’altra una zona fredda.
Se ricoverata in una zona riscaldata dovrà essere annaffiata al pari delle altre piante d’appartamento. Tuttavia molto probabilmente non fiorirà la stagione successiva.
In caso di zona fredda, invece, potrà essere sistemata in una stanza non troppo calda e buia. Questo permetterà di non annaffiare, di vedere le foglie seccare e il tubero andare a riposo.
Una volta passato l’inverno, verso marzo, si potrà spostare il vaso in un ambiente luminoso, ricominciando ad annaffiare.
Entro un mese vedremo spuntare nuovo fogliame e, se la pianta è stata sufficientemente concimata con i giusti prodotti, anche il fiore rosa.
Da marzo a settembre l’irrigazione dovrà essere regolare e abbondante. Per quanto riguarda la concimazione dovrà avvenire ogni quindici giorni con un prodotto specifico per piante da fiore.
Per ottenere fioriture meravigliose, infatti, è importante essere molto costanti nella concimazione.
Rinvaso
Ecco, quindi, la meravigliosa pianta dal fiore rosa che incanterà tutti con la sua delicata bellezza.
Per mantenerla rigogliosa si consiglia di procedere con un rinvaso ogni tre anni a marzo quando il tubero è a riposo.
Il vaso scelto potrà essere leggermente più grande ma sempre con un ottimo drenaggio. Sul fondo del vaso andranno sistemati tre centimetri di ghiaia e un terriccio ben drenato.
La suddivisione ideale vede una parte di terriccio per piante verdi e una parte per piante grasse.