Marzo rappresenta un mese ottimo per la semina di numerose piante, verdure e piccole specie da frutto in orto. Si tratta di piante che amano un clima mite e terreni che mantengano un giusto grado d’umidità. Puntare su piante con ciclo colturale breve, magari di qualche mese, aiuta a raccogliere prodotti più in fretta.
E raccogliere gli ortaggi in questi momenti precisi servirebbe proprio ad avere la garanzia di prodotti più maturi. In questo caso si tratterebbe di una radice con numerose proprietà benefiche per l’organismo, ma capace d’interferire con la tiroide, in alcune situazioni.
L’ortaggio in questione è il ravanello, radice piccola e tonda. Anche dedicare solo 2 mesi alla coltivazione del ravanello in vaso o aiuola, consente di rimpiazzarlo con ortaggi estivi.
La coltivazione dei ravanelli in pillole
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Prima di capire con quale luna coltivarli e i 3 consigli per mantenere una precisa distanza, ecco qualche prezioso suggerimento.
I ravanelli si possono seminare a partire da fine febbraio e marzo fino al mese di settembre. Non deve esserci troppo caldo. Mentre, per la coltivazione in vaso è fondamentale collocarli in una zona ricca di luce solare, ma anche d’ombra e di aria.
Coltivare accanto le insalate, come la lattuga, aiuterebbe ad addolcire il sapore piccante dei ravanelli.
La raccolta deve avvenire a mano, semplicemente estirpando la radice dal terreno.
Se la pianta fiorisce non bisogna meravigliarsi. Si tratta di un fenomeno comune e i semi possono essere consumati nell’insalata, dopo una corretta essiccazione del fiore.
Si conservano per 2 settimane fuori dal frigorifero, purché collocati in luogo asciutto e fresco.
Ecco la fase lunare in cui seminare quest’ortaggio anche in vaso grazie a 3 geniali consigli
Bisognerebbe sempre seminare i ravanelli con Luna calante e lo stesso sembrerebbe valere anche per il trapianto. Tuttavia, sono indispensabili 3 trucchetti fondamentali per una loro corretta coltivazione.
I ravanelli, o rapanelli, vanno sempre coltivati tramite semina diretta, ovvero direttamente nell’orto. Proprio come le carote, non occorrerà seminarli in vasetti da semenzaio. Il contenitore ostacolerebbe la corretta crescita delle radici.
La semina deve avvenire a spaglio o a file. In quest’ultimo caso, le file serviranno a poter eseguire delle sarchiature per passare con un frangizolle sarchiatore e arieggiare il suolo.
Bisogna tenere 5 centimetri tra le piante o di più per i ravanelli giganti e diradare le piantine dopo 10 giorni circa.
Quindi, ecco la fase lunare in cui seminare quest’ortaggio enormemente versatile in cucina. Ed ecco come utilizzarlo per far esplodere di gusto i piatti.
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