Ecco la conserva autunnale per avere vitamine e antiossidanti tutto l’anno

fagiolini

L’estate sta giungendo ormai al termine e con essa anche la verdura e la frutta che la caratterizzano. I metodi migliori per imbandire una tavola invernale con le prelibatezze della stagione estiva sono le conserve. Si ottengono delle vere prelibatezze semplicemente sfruttando specifici trattamenti che ci permetteranno di mangiare i nostri ortaggi preferiti anche fuori stagione. Pertanto, se si è golosi di fagiolini non resta che affrettarsi a farne scorta in quanto a breve termineranno. Più precisamente a fine settembre. Per averli a disposizione durante l’inverno e sfruttare delle loro proprietà nutritive, ecco la conserva autunnale per avere vitamine e antiossidanti tutto l’anno.

I fagiolini infatti sono un’ottima fonte di vitamine, sali minerali e fibre. Grazie al contenuto di luteina e zeaxantina inoltre contrastano i radicali liberi e proteggono la vista dalla degenerazione maculare e dalla cataratta. Pertanto, sono un’arma contro le malattie della vista che possono verificarsi dopo i 50 anni. Le fibre, inoltre, rendono i fagiolini ottimi alleati dell’intestino, proteggendolo da sostanze nocive.

Per avere i fagiolini per tutto l’anno, oltre a congelarli, possiamo conservarli sott’olio. Ovviamente si dovrà prestare attenzione alla sicurezza delle conserve domestiche. Pertanto, sarà necessario adottare determinate accortezze durante la preparazione.

Ecco la conserva autunnale per avere vitamine e antiossidanti tutto l’anno

Prima di tutto occorrerà spuntare i fagiolini, lavarli e farli sgocciolare. Nel frattempo in una pentola capiente dovremo versare 500 ml di aceto bianco, 500 ml di acqua e 30 grammi di sale, portare a bollore e aggiungere i fagiolini. In tal modo i fagiolini verranno acidificati e potranno conservarsi in sicurezza. Si raccomanda di non cuocere troppo i fagiolini, ma di lasciarli al dente. Qualora desideriamo aggiungere erbe aromatiche o spezie, anche queste dovranno essere cotte come i fagiolini.

Terminata la cottura, scolarli e lasciarli asciugare su un panno asciutto e pulito. Una volta raffreddati, collocarli in vasetti, precedentemente sterilizzati, e ricoprirli di olio extra vergine, cercando di eliminare tutta l’aria rimasta. Chiudere i vasetti ermeticamente e sistemarli in una pentola ampia, divisi da un canovaccio e ricoprire il tutto di acqua. Una volta che l’acqua arriva al bollore, far trascorrere almeno 20 minuti prima di spegnere il fornello. Una volta raffreddati, conservarli in dispensa in un luogo asciutto. Controllare di tanto in tanto le conserve per verificare la presenza di eventuali alterazioni. Non consumare né assaggiare qualora vi siano alterazioni perché potrebbe essere molto pericoloso e nocivo per la salute.

Infine, volendo completare la nostra dispensa con un frutto gustoso, basterà coltivare questa pianta colorata per avere antiossidanti e antinfiammatori a portata di mano.

Approfondimento

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