In pochi desiderano un cappuccino caldo per la colazione d’estate. Al risveglio l’ideale è una bevanda che sia rinfrescante, golosa e nutriente. In Puglia la tradizionale colazione richiesta da turisti italiani e stranieri è a base di pasticciotto e caffè in ghiaccio fatto secondo la ricetta salentina.
Sembra facile preparare questa bevanda, ma è necessario seguire dei passaggi ben precisi per gustare tutti i profumi e gli aromi dei suoi ingredienti. Il caffè in ghiaccio può essere gustato in purezza o con l’aggiunta del latte di mandorla e bevuto in qualsiasi momento della giornata.
Ecco la bevanda in ghiaccio famosa nelle spiagge del Salento adatta per la colazione e che aiuterebbe a combattere stitichezza e colesterolo
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La scelta del caffè è fondamentale per la buona riuscita della ricetta. L’utilizzo di caffè più aromatici e pregiati provenienti da produzioni di nicchia donerà un gusto ineguagliabile.
Anche il latte di mandorla è fondamentale. C’è da precisare che il prodotto utilizzato per la ricetta tradizionale è lo sciroppo di latte di mandorla. È più dolce del latte di mandorla, ma comunque ricco di calcio, ferro, potassio e magnesio. Inoltre, le mandorle aiuterebbero a migliorare il metabolismo dei lipidi perché migliorerebbero i livelli di colesterolo buono a scapito di quello LDL. Inoltre, essendo ricche di fibre, stimolerebbero l’intestino allontanando i problemi di stitichezza.
Acquistando un buono sciroppo di mandorle si può riproporre la bevanda in casa tutte le volte che si vuole. Esistono diverse produzioni artigianali. A titolo esemplificativo possiamo citare il latte di mandorle 100% pugliesi della ditta Fiume, ad un prezzo di 10 euro al litro. Oppure quello di Maglio prodotto dalla spremitura a mano di mandorle baresi per 14 euro al litro.
Meglio scegliere gli sciroppi con minor quantità di zuccheri aggiunti per agevolare la salute e lasciar spazio al gusto della mandorla.
Come si prepara il caffè in ghiaccio leccese
La procedura da seguire è semplice ma non bisogna variare i passaggi per non perdere il vero gusto tradizionale. La prima cosa da fare è raffreddare i bicchieri nel freezer e poi dedicarsi alla preparazione del caffè.
Mentre la moka è sul fuoco mettere diversi cubetti di ghiaccio nel bicchiere ben freddo e versare sul ghiaccio uno o due cucchiai di latte di mandorle. La quantità dovrà variare a seconda che si preferisca il caffè più o meno dolce. Dovremo poi versare una tazzina di caffè bollente nel bicchiere, mescolare pochissimo e degustare.
Lo shock subito dal caffè bollente sul ghiaccio ne preserverà tutto l’aroma. Molti commettono l’errore di versare il caffè nel bicchiere e poi inserire i cubetti di ghiaccio. Questa operazione porta a far sciogliere immediatamente il ghiaccio servendo un caffè annacquato. Seguendo la procedura consigliata anche l’aroma delle mandorle si sprigionerà prepotente, unendosi alla forza del caffè. Quindi ecco la bevanda in ghiaccio dissetante ed energizzante da gustare in vacanza o a casa.
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