Le nascite vanno sempre più calando, complice la crisi economica, il virus e tutto ciò che rende il futuro incerto. Pertanto, lo Stato cerca di dare supporto alle famiglie coraggiose e numerose. Sicché, ecco in arrivo il bonus terzo figlio che avvantaggerà le famiglie più numerose.
Infatti, se è vero che esiste già un assegno familiare già per chi ha un solo figlio, è vero anche che esso aumenta con l’aumentare del numero dei figli.
Poi, accanto all’assegno per il terzo figlio, c’è anche una carta famiglia, che dà diritto ad una serie di incentivi nell’utilizzo di servizi, nell’acquisto di beni e servizi di vario tipo. Si va dalle spese per la pulizia della persona, all’educazione, ai beni alimentari, al vestiario, alle spese per luce, gas, immondizia ecc. Entrambe queste misure concretizzano il bonus terzo figlio.
Assegno per i nuclei familiari numerosi
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L’assegno per le famiglie numerose è stato assorbito dall’assegno unico per i figli, in vigore dal primo luglio 2021. Si tratta di un assegno destinato ai nuclei con tre figli minori, presenti nello stato di famiglia, che hanno un reddito basso. In particolare, quest’ultimo non deve essere superiore a 8.788,99 euro al momento di presentazione della domanda.
Questa va presentata presso il Comune di residenza, anche se l’assegno viene pagato dall’INPS. La cadenza di riconoscimento dell’assegno è semestrale, quindi le scadenze sono 31 gennaio e primo luglio. La domanda dovrà essere presentata entro l’anno successivo a quello cui è riferito l’assegno. L’importo massimo dell’assegno è di 145,14 euro ma può diminuire a seconda dell’ISEE presentato.
La carta famiglia
Come anticipato, per beneficiare del bonus terzo figlio si può accedere ad un altro beneficio che è la carta famiglia. Essa è destinata proprio alle famiglie che hanno almeno tre figli conviventi e minori di 26 anni. Questa è la novità introdotta dal primo gennaio 2021, considerato che in precedenza i figli dovevano essere tutti minori degli anni 18.
Detta agevolazione spetta a chi ha un ISEE non superiore a 30.000 euro. La domanda può essere presentata in due modi. Ossia o al Comune di residenza oppure online sull’apposito sito. In quest’ultimo caso, occorre la registrazione tramite SPID.
La carta ha una validità di due anni, scaduti i quali ne è possibile il rinnovo. Detto strumento dà diritto a sconti che possono essere riscattati presso i negozi convenzionati. Questi ultimi devono presentare sulla vetrina il bollino “Amico di Famiglia”, nel qual caso lo sconto sarà pari o superiore al 5%.
Altro bollino che consente di accedere allo sconto è “Sostenitore della Famiglia”. In questo caso, lo sconto è maggiore, ossia sarà pari o superiore al 20% sul prezzo di listino.
In definitiva, affrettiamoci a richiedere, se aventi diritto, il bonus terzo figlio in arrivo, che avvantaggerà le famiglie più numerose.