Preparare degli gnocchi dalla consistenza perfetta è una sfida che a volte anche i grandi chef hanno difficoltà ad affrontare. C’è sempre il pericolo che i nostri gnocchi fatti in casa risultino troppo duri e pastosi, o al contrario che siano talmente molli da disfarsi durante la cottura. Fortunatamente, ci sono alcuni semplicissimi trucchetti per assicurarci che i nostri gnocchi abbiano la consistenza giusta. L’ingrediente più importante per degli gnocchi perfetti sono le patate, ed è proprio la cottura delle patate il passaggio cruciale per la buona riuscita della nostra ricetta.
Ecco il trucco semplicissimo per gnocchi di patate morbidi ma compatti, sodi e non acquosi
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Il primo consiglio per degli gnocchi perfetti è quello di scegliere preferibilmente patate vecchie. Questo trucchetto è sempre stato uno dei segreti della tradizione popolare. Le nostre nonne utilizzavano le ultime patate dell’anno, quelle ormai un po’ raggrinzite, proprio per preparare gli gnocchi. Il motivo è semplice: le patate vecchie contengono in proporzione più amido rispetto a quelle novelle. Usando le patate vecchie si ottengono quindi degli gnocchi morbidi ma compatti. Ma questo accorgimento spesso non basta. Anche il metodo di cottura è importante per la buona riuscita dei nostri gnocchi. Ecco il trucco semplicissimo per degli gnocchi di patate morbidi ma compatti, sodi e non acquosi.
Le patate non devono assorbire troppa acqua durante la cottura
Ma di quale trucco stiamo parlando? Semplicissimo: dobbiamo evitare che le nostre patate assorbano troppa acqua durante la cottura, altrimenti i nostri gnocchi risulteranno acquosi e potrebbero disfarsi in cottura. Ma come fare? Basta cuocere le patate al vapore invece che bollirle. Questo metodo di cottura è più efficace per i nostri scopi perché utilizza soltanto l’umidità del vapore per cuocere le patate, e non dovremo immergerle completamente nell’acqua.
Possiamo sbucciarle e tagliarle per velocizzare la cottura
La cottura al vapore ha un solo svantaggio: spesso impiega più tempo rispetto alla normale bollitura. Per velocizzare le operazioni, possiamo già sbucciare e tagliare le patate, in modo che cuociano più in fretta e in maniera uniforme.
Per schiacciarle, è consigliabile non utilizzare frullatori o altri strumenti elettrici, altrimenti le patate potrebbero trasformarsi in un ammasso colloso e rovinare tutti i nostri sforzi per degli gnocchi morbidissimi ma compatti. Molto meglio schiacciarli con uno schiacciapatate, oppure con una semplice forchetta, avendo cura di eliminare bene i grumi prima di procedere con l’impasto. Il risultato sarà certamente apprezzato da tutti i commensali.
Ma le patate vecchie non sono ideali soltanto per gli gnocchi: ecco in quali piatti usare le patate molli e raggrinzite.