Basta rincari in autostrada o spese folli per rifornimenti dal distributore. Se è vero che i viaggiatori hanno i desideri della forma delle nuvole, come scriveva Baudelaire, è pur vero che il loro portafogli dovrebbe servire a godersi almeno l’emozione della meta, senza scialacquare tutto prima. Così i molti amanti del turismo lento e sostenibile potrebbero finalmente aver trovato una soluzione che alleggerisce il peso economico degli spostamenti.
Si tratta di una promozione valida su Trenitalia e che si chiama Italia on Tour. In sintesi, si tratta di tariffe agevolate dal prezzo incredibilmente appetibile per spostarsi senza limiti per 3 o 5 giorni. Ma come funziona la promozione? Ecco il trucco geniale ed economico per una fuga autunnale per innamorarci di borghi e città senza spendere un patrimonio.
Senza limiti per un risparmio assicurato
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Il viaggio in treno presente indiscutibili vantaggi organizzativi: niente spese di parcheggio, ci fa giungere spesso in centro città, non dobbiamo guidare e tendenzialmente viaggiamo per rotte alternative e suggestive. Insomma, per molti è la forma più romantica di viaggiare. Per come è fatto il nostro Paese potrebbe quindi risolvere un sacco dei problemi tipici del viaggiatore. Per questo Trenitalia offre la promozione Italia in tour: con 29 € possiamo accedere senza limiti per 3 giorni alle tratte ferroviarie. Oppure per 49 € possiamo fare lo stesso per 5 giorni. Come se non bastasse per i bambini che non hanno compiuto i 12 anni l’offerta costa solo rispettivamente 15 e 25 €.
A ben vedere per alcune tratte potrebbe essere ancora più conveniente rispetto all’acquisto di un singolo biglietto. Certo il trucco ha i suoi limiti: i viaggi sono in seconda classe e limitati ai treni regionali, regionali veloci e metropolitani. Ma l’investimento potrebbe ben valere la spesa, soprattutto se immaginiamo itinerari particolarmente congeniali al metodo. Un esempio pratico?
Ecco il trucco geniale ed economico per una fuga autunnale per innamorarci di borghi e città senza spendere un patrimonio
Pensiamo ad un cittadino di Roma che vuole evadere dal caos della capitale per un week end. L’idea potrebbe essere di visitare ad esempio borghi e città dell’Umbria e della bassa Toscana. Basta fermarsi rispettivamente a Spoleto, Assisi, Perugia, Lago Trasimeno, Terontola-Cortona ed Arezzo. Spostamenti questi comodi, in rapida successione, e dal patrimonio culturale ed artistico a dir poco sensazionale. Tra caselli autostradali, benzina e parcheggi, c’è da scommettere che spenderemmo molto più di 29 euro. Anche perché il costo di seconda classe per raggiungere la prima tappa di questo tour, Spoleto, da Roma avrebbe un costo tra andata e ritorno di 20,10 €. Non resta dunque che immaginare come approfittarne, e fare un piccolo interrail del nostro Paese.