Fino a qualche anno fa, le orchidee non erano alla portata di tutti, sia per fattori climatici che puramente economici.
Oggi, invece, è tra i fiori più coltivati a livello industriale e sono molto ricercati per via della loro bellezza e del basso costo.
Negli anni le tecniche di coltivazione di questa pianta sono migliorate sensibilmente e non richiedono sforzi eccessivi, come vedremo nel corso dell’articolo. Infatti, ecco il segreto dei vivaisti per avere orchidee sane e rigogliose tutto l’anno e che possiamo replicare anche in casa.
Facciamo un po’ di chiarezza
Come ben sappiamo, l’annaffiatura e l’esposizione al sole sono fattori davvero cruciali nella cura delle orchidee. Soprattutto durante l’estate, quando il caldo e la siccità si fanno sentire anche per le piante.
Ciò che molti sottovalutano, invece, è il concime. Anche se esistono migliaia di rimedi della nonna e fertilizzanti fai da te, questi lasciano un po’ il tempo che trovano.
C’è chi utilizza l’infuso di aglio o di cipolla, chi le bucce di banana, chi la cannella e così via.
In effetti, ognuno di questi contiene davvero dei nutrienti fondamentali per le orchidee, ma non nelle giuste misure.
Ecco il segreto dei vivaisti per avere orchidee sane e rigogliose tutto l’anno
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Gli esperti di giardinaggio consigliano dei concimi minerali per far crescere bene le orchidee e per accompagnarle in ogni fase della crescita.
Questi concimi contengono diverse quantità di azoto, fosforo e potassio (N:P:K) a seconda delle necessità della pianta.
Ad esempio, per favorire una maggiore fioritura, si utilizza una formula con 10:30:20, con meno azoto e più fosforo. In primavera, invece, per incentivare la ripresa vegetativa, si somministra alle orchidee un concime con una quantità maggiore di azoto. Quindi sarebbe più indicata la formula 30:10:10.
Per tutti gli altri periodi in genere si utilizza una formula 20:20:20.
Alcuni vivaisti consigliano anche l’utilizzo di fertilizzanti liquidi organici che contengono alghe.