Ecco il programma di lavaggio per la lavatrice che pochi conoscono e che fa risparmiare tantissimi euro

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Ormai è guerra aperta contro le utenze domestiche rincarate che, ogni due mesi, ci fanno recapitare a casa bollette della luce o del gas raddoppiate. Il che obbliga le persone, per far quadrare i conti, ad inventarsi di tutto pur di risparmiare euro.

Il che non vuol dire, per forza di cose, avere una vita più misera. Semplicemente, dovremmo imparare a non sperperare dove si potrebbe, invece, risparmiare e non pochi euro. Il tutto con dei pratici consigli della nonna che sono frutto dell’esperienza di chi ci è già passato.

Come fare economia in casa dovremmo impararlo già con il bucato

Partiamo, appunto, dal bucato. Ecco il programma di lavaggio per la lavatrice che ci fa risparmiare. Dovremmo, il più delle volte, usare il programma eco che è quello che fa risparmiare acqua ed elettricità. Si calcola che l’eco faccia consumare la metà di un normale ciclo di lavaggio. Un bel risparmio, dunque. Oppure, l’alternativa è lavare la maggior parte dei nostri panni con il programma da 30 minuti. Veloce, perfetto per pulire.

Inoltre dovremmo imparare a fare il bucato alla sera o programmarlo per la notte. Esistono, infatti, diversi tipi di fasce di prezzo del consumo elettrico. La fascia F1 vale dal lunedì al venerdì, 8-19, ed è la più costosa. Poi c’è la F2 che funziona nei feriali dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 e il sabato, invece, dalle 7 alle 23. Perfetta, insomma, per i lavaggi settimanali. Infine, quella che costa meno è la fascia F3, ovvero valida tutto il giorno nelle domeniche e nei festivi, mentre dal lunedì al sabato è in vigore dalle 23 alle 7. Basterebbe, veramente, solo programmare il lavaggio per far scendere la bolletta.

I trucchi della nonna insegnano anche a non sprecare inutilmente

Ecco il programma di lavaggio per la lavatrice che ci farà risparmiare. Oltre che col bucato, potremmo risparmiare euro a casa con dei preziosi consigli che sono alla portata di tutti. E non solo con la famosa regola del 20 30 50, che diversi seguono. Trucchi che potremmo seguire senza grossi problemi. Ad esempio, dovremmo riempire la lavastoviglie a pieno carico ed evitare di farla girare con pochi piatti. In quel caso, meglio lavarli a mano. Che senso ha lasciare gli elettrodomestici in standby se non li utilizziamo? Dovremmo imparare a staccare quelli inutilizzati, segnalati dalla lucina rossa, perché non farlo sarebbe uno spreco inutile di soldi.

Per combattere gli acari che assalgono il nostro letto, poi, non serve comprare prodotti specifici. Basta fare come le nonne: mettere coperte e cuscini sullo stendibiancheria, all’aperto, per togliere l’umidità. Perché andare al ristorante, con gli amici, per farsi gli auguri di Natale, che costa non poco? Meglio stare a casa, dove spenderemo sicuramente meno e, a turno, ci si invita a vicenda. Anche la spesa va fatta con raziocinio. Utilizzando dei trucchi molto utili al supermercato. Ad esempio, non si dovrebbe mai fare la spesa prima di cena perché la fame potrebbe spingerci a comprare di più. La spesa, poi, non andrebbe mai fatta con i figli, che tenderanno a riempirci il carrello. E mai prendere cibi pronti se volessimo risparmiare, perché finiremmo per pagare di più di quello che costerebbe farceli da noi.

Ecco il programma di lavaggio per la lavatrice economico, ma anche stirando si può risparmiare

Impariamo a comprare con l’usato. Non solo nei mercatini, ma anche da casa, con vere e proprie aste. Come quelle su eBay, che ci permettono di aggiudicarci oggetti ad un valore più basso del mercato, se siamo fortunati. La gente, poi, in questo momento ha bisogno di vendere per racimolare soldi ed è un’occasione propizia per fare buoni affari.

Banalmente, anche pulirsi la bocca potrebbe portare a farci risparmiare i soldi. Così come soffiarsi il naso. Nel primo caso, evitando di prendere i tovaglioli di carta che, essendo usa e getta, vengono consumati, a volte, senza badare a spese. Errore da evitare. Meglio il tovagliolo normale, senza bisogno di doverlo lavare ogni volta, a meno che non sia davvero conciato. Basterebbe un segno di riconoscimento e potremmo usarlo più volte, risparmiando sulla carta. Idem con il fazzoletto. Certo, quello di carta è comodo, ma è da una soffiata e via. Quello di stoffa, invece, permette, magari per un giorno, di soffiarci il naso in caso di bisogno. Anche in questo caso, è un altro modo di risparmiare soldi.

Ed ora, un trucco della nonna per stirare. Se vogliamo risparmiare corrente elettrica, dovremmo fare così. Ovvero, iniziare da indumenti che non necessitano temperature troppo alte. Così, dopo un po’, il nostro ferro si scalderà e, con pochi capi da stirare, potremo staccarlo dalla presa e finire di stirare con il calore della piastra del ferro. Anche qui, un risparmio facile da farsi.

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