Il rosmarino è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina e, per questo motivo, vengono spesso coltivate negli orti e nei balconi di casa.
Oggi vedremo come coltivare il rosmarino, partendo da un solo rametto e moltiplicare la pianta senza troppa fatica. Infatti, ecco il procedimento corretto per riprodurre una pianta di rosmarino, così da averne in abbondanza anche per i prossimi mesi.
Come potarlo senza commettere errori
Indice dei contenuti
Per procurarsi una talea bisogna o acquistarla, o estrapolarla da un’altra pianta di rosmarino. In questo caso si preferisce staccarla dalla parte più inferiore della pianta.
Per preparare una talea che si possa riprodurre bene, abbiamo bisogno di potarla e sfoltirla un po’.
Innanzitutto, tagliamo la parte superiore del rametto, partendo dal basso ad un’altezza di 15 – 20 centimetri. Poi, iniziamo a togliere tutte le fogliettine lasciando solo alcune in cima.
Di queste foglie rimaste, accorciamo le più lunghe con delle forbici, per non farle seccare dopo.
Come piantare il rosmarino in vaso
Una volta ricavata la talea, possiamo predisporre il vaso che conterrà la pianta. Sul fondo inseriamo delle pietre, o della ghiaia che serviranno a drenare acqua ed umidità.
La scelta del terriccio è cruciale. Il rosmarino per sopravvivere e riprodursi ha bisogno di stare in un terreno asciutto e drenato. Infatti, la pianta non attecchisce dove sono presenti terreni troppo bagnati e ristagni idrici.
Capito ciò, facciamo un piccolo foro nel terreno con un bastoncino, fino ad arrivare alla fine del vaso.
Dopo inseriamo la talea, ad un centimetro dal fondo del vaso, così da permettere uno sviluppo idoneo delle radici.
Ora innaffiamo per la prima volta con abbondante acqua per rendere il terreno compatto.
Quindi ecco il procedimento corretto per riprodurre una pianta di rosmarino, così da averne in abbondanza anche per i prossimi mesi. Ma è fondamentale conoscere anche un ultimo particolare.
Un ultimo trucco furbo
Essendo una pianta mediterranea, come ben sappiamo, il rosmarino avrà solo bisogno di tanto sole e relativamente poca acqua. Ma per almeno i primi 30 giorni, il vaso va tenuto all’ombra, al riparo dai raggi diretti del sole e dal vento.
Se non abbiamo questa possibilità, possiamo sfruttare un trucco molto semplice ed ingegnoso.
Inseriamo all’interno del terreno quattro bastoncini di legno, intorno al perimetro del vaso.
Poi prendiamo una busta di plastica trasparente e copriamo il tutto, facendo dei piccoli forellini per far passare l’aria.
In questo modo il terreno rimarrà umido fin quando non germoglieranno le prime foglie e la pianta potrà essere trapiantata al sole.