Chi soffre di diabete e glicemia alta sa che può essere difficile tenere a bada i valori di zucchero e di colesterolo nel sangue. Per farlo, i consigli da seguire in generale sono i soliti due: dieta sana e vita attiva il più possibile. Al fianco di queste due sacrosante raccomandazioni deve esserci il monitoraggio costante del medico curante. È solo il medico a poter dire come agire, variando la cura da soggetto a soggetto. La medicina sta ancora facendo molta ricerca circa i farmaci migliori per arginare l’effetto del diabete, ma buone notizie sembrano a poco a poco arrivare. Scoperto da un recente ed autorevole studio, ecco il farmaco nemico del diabete che abbasserebbe lo zucchero nel sangue aumentando il colesterolo buono. A farne menzione è l’Istituto Superiore di Sanità, che ne descrive gli effetti, verificati empiricamente su un cospicuo campione di diabetici.
Ecco il farmaco nemico del diabete che abbasserebbe lo zucchero nel sangue aumentando il colesterolo buono
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Stando a quanto riportano le pagine dell’ISS, le ultime sperimentazioni fatte sul Torcetrapib, un farmaco solitamente utilizzato per aumentare il colesterolo HDL, darebbero incredibili risvolti. I risultati della ricerca in questione compaiono sulla autorevole rivista “Circulation: Journal of the American Heart Association”.
Secondo quanto rilevato dagli esperti, il Torcetrapib darebbe inattesi e insperati effetti collaterali positivi. Nello specifico, aiuterebbe i malati di diabete di tipo II a tenere a bada i livelli di zuccheri nel sangue.
In passato, i ricercatori avevano già studiato il Torcetrapib e i suoi effetti sui livelli di colesterolo HDL (quello buono) e zuccheri nel sangue. Le vecchie ricerche, però, non avevano dato i risultati sperati. Alla luce delle nuove fatiche scientifiche, però, il parere dei medici circa l’effetto di questo farmaco potrebbero cambiare.
I risultati della ricerca fatta sui malati di diabete parlano chiaro
La peculiarità del Torcetrapib è quella di incrementare la produzione di colesterolo buono. Per questo, può essere utilizzato in concomitanza con le statine, che al contrario abbassano i livelli di colesterolo cattivo.
Ma la sopracitata ricerca ha svelato anche l’effetto del Torcetrapib sui livelli di zucchero nel sangue. La ricerca ha preso come riferimento un campione di 6.661 persone affette da diabete di tipo II. L’utilizzo del Torcetrapib, assieme alle statine, ha abbassato i livelli di zucchero nel sangue dei diabetici.
Secondo la American Heart Association, controllando il diabere si ridurrebbero anche i rischi di problematiche correlate, come ictus e malattie cardiovascolari.
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